enrico vanzina

Grande apprezzamento e successo di pubblico per Enrico Vanzina all’inaugurazione sabato della stagione invernale dei Martedì Letterari del Casinò di Sanremo.

Ha presenziato l’evento il prefetto della provincia di Imperia Valerio Massimo Romeo. Ha portato il suo saluto il senatore Gianni Berrino. Ha rappresentato il Comune di Sanremo il vicesindaco Costanza Pireri. Ha partecipato, con Marzia Taruffi, il dott. Carlo Sburlati, storico, giornalista già patron dell’Acqui Storia.

Enrico Vanzina ha incantato il numeroso pubblico dei Martedì Letterari che sabato ha affollato la sala Privata con la presentazione del suo libro “Il cadavere del canal Grande”. Il noto ed eclettico autore, sceneggiatore, regista, scrittore e giornalista, non si è risparmiato. Ha spaziato dai suoi ricordi familiari che lo hanno legato al mondo musicale ed artistico, parlando delle visite con il padre Steno e la madre al Louvre o nei maggiori musei italiani, alle sue lezioni di piano, per arrivare al suo intenso amore per Venezia e per la figura di Giacomo Casanova. Il suo ultimo romanzo, infatti, è un “mistery” storico ambientato nella città lagunare in un settecento dove una “locandiera” spregiudicata ma anche sensibile domina in un gioco accattivante e pericoloso per l’apparente possesso di un preziosissimo smeraldo.

Durante la narrazione il maestro Vanzina ha accennato alcuni brani al pianoforte riscuotendo applausi scroscianti e commuovendo il pubblico con un ricordo del fratello Carlo sempre presente.

Un momento intenso che ha permesso ancora una volta di apprezzare il Maestro Vanzina, massima espressione a livello internazionale della commedia italiana, anche come studioso ed amante di ogni forma d’arte.

Ha aperto l’incontro il giovane ma promettente pianista della scuola Respighi di Sanremo, Pietro Franza.

Prossimo incontro domani martedì 21 febbraio ore 16.30 in sala Privata Marco Buticchi, il maestro italiano dell’avventura, presenta il suo nuovo lavoro: “Il serpente e il faraone” (Longanesi).