È online da oggi su tutte le piattaforme musicali il nuovo singolo del giovane cantante sanremese Alessandro Cabrera.

“L’Inverno Fuori” è il titolo del brano che rappresenta per Alessandro una canzone davvero importante, tanto da definirla ‘la più bella che fino ad adesso abbia mai scritto’. Il brano racconta infatti di due sentimenti: da una parte la rabbia e dall’altra la speranza.

“La canzone l’ho scritta circa un anno e mezzo fa e come tutti i miei brani, prima parto dal testo e poi procedo con la melodia. In questo caso ho iniziato addirittura prima dal titolo. Spesso infatti nella vita di tutti i giorni trovo qualche frase che mi ispira e mi rimane impressa e cerco poi di dire nel testo i miei sentimenti basandomi anche su quello che mi comunica il titolo”, spiega.

“L’inverno fuori” è dedicata ad una persona che per Alessandro è stata molto importante ma con cui oggi non ha più rapporti: “Voglio raccontare come io mi sia sentito dentro a causa del comportamento di questa persona ed è come se fosse una canzone di rabbia perché esprimo me stesso, come se mi ritrovassi di fronte a quella persona e le dicessi tutto quello che penso e che ho provato“.

D’altra parte ci sono però la mancanza, la nostalgia e la speranza, legate ai ricordi del passato: “È anche un inno di speranza nel ritornare come una volta. Sapendo però che non potrà succedere si rimane con i ricordi degli sguardi e degli abbracci che rimarranno nel passato”.

“Questa persona ha gli occhi azzurri e io ho usato il colore dei suoi occhi anche nel testo della canzone perché quando canto ‘…Perché alla fine non c’è fine se non ci sei tu e vorrei cascare e rimanere nei tuoi occhi blu…’, voglio dire che non posso cambiare pagina perché senza di lei non riesco ad andare avanti e vorrei continuare a stragli vicino”.

Il ritornello rappresenta una delle parti più importanti dove si può ascoltare ‘Stiamo qui a stringerci i cuori guardando l’inverno fuori se vuoi’: “In questo pezzo voglio dire che dovremmo rimanere insieme a stringerci fisicamente perché fa freddo ma anche per proteggerci a vicenda, perché il freddo che c’è fuori se stiamo insieme non lo sentiamo”.

E infine tanta soddisfazione per il brano: “Sono stato notti a scrivere e pensare. Ho voluto esprimere a parole in un testo tutto ciò che non ho avuto il coraggio di dire dal vivo, però sono riuscito a farlo in una canzone”.