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Luce verde per uno dei lavori più attesi nel comune di Sanremo, intervento che andrà a scrivere la parola fine al movimento franoso che interessa la zona de La Vesca da oltre un secolo. La via Aurelia e la sottostante pista ciclopedonale sono preda di continui cedimenti dovuti agli 8 cm annuali di spostamento del terreno.

Questo pomeriggio l’inaugurazione simbolica del cantiere, alla presenza dell’assessore regionale Giacomo Giampedrone, per l’inizio dei lavori, che avverranno tra quindici giorni. Regione Liguria e Anas assieme al Comune hanno spiegato gli interventi e dettato le tempistiche per il maxi intervento che in due anni porterà finalmente sollievo alla zona.

“Un grande lavoro di squadra col Comune, con l’Anas, con la Protezione Civile della Regione Liguria, interveniamo di fatto su tre livelli a mare e sono in corso le opere di consolidamento, a seguito della mareggiata del 2018 che aveva aggravato questa situazione alla base della strada statale”, spiega Giampedrone. “Tra circa 15 giorni aprirà invece il cantiere vero e proprio dell’asse stradale, che comprende sia una messa in sicurezza dell’arteria statale, ma anche una prima fase di interventi sul versante. Noi poi aggiungeremo un intervento che farà direttamente l’amministrazione comunale di Protezione Civile con fondi Pnrr. Tutto il pacchetto vale circa 13 milioni di euro”.

Sulle tempistiche l’assessore regionale dichiara: “Su questi interventi a mare andiamo molto veloci, quindi direi che potranno essere terminati in tempo per la prossima stagione estiva. La parte di sicurezza stradale con il versante avrà qualche anno di lavoro, ovviamente saremo in grado di gestire il cantiere dando il minore impatto possibile sulla viabilità e su tutta la città”.

“Un problema che si trascina da quasi 100 anni e finalmente siamo riusciti in questi ultimi anni, grazie ad una sinergia con Anas, con la Regione e con l’assessore Donzella, a portare fondi importanti, più di 13 milioni di euro“, commenta il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri. “Un qualche cosa che sicuramente sta creando anche parecchi disagi sull’Aurelia, ma se non si fosse intervenuti credo che si rischiava veramente la chiusura della strada, dunque ancora per un periodo bisognerà avere pazienza. Oggi sono partiti i lavori e nell’arco di due anni si concluderanno”.

“Una storia che affonda le radici e molto tempo fa. Un convento cento anni fa era stato inghiottito dal mare proprio in questa zona, immediatamente dopo la Seconda Guerra Mondiale l’Aurelia era crollata sulla ferrovia e oggi c’era una situazione di assoluto pericolo, perché c’era un movimento franoso, di 8 cm all’anno, che stava scivolando verso il mare”, precisa l’assessore ai Lavori Pubblici Massimo Donzella. “Abbiamo ottenuto i finanziamenti per realizzare le scogliere, per realizzare un’opera di drenaggio importante, perché qua sotto c’è un terreno fratturato, ci sono delle quantità d’acqua importanti che vengono fatte defluire in superficie e quindi, in questo intervento bisognerà fare delle modifiche, ad esempio, al tratto della pista ciclabile”. 

“Dopodiché si andrà a consolidare il muro di contenimento: circa 160 metri con una palificazione di 30 m ogni palo per 80 cm di diametro, un intervento molto rilevante. Poi la famosa salita del Poggio: ci sarà anche in quel caso un intervento di consolidamento per creare un’area in sicurezza, tutti ci immaginiamo che debba essere ripristinata e che debba essere tolto quel senso unico alternato che ci crea problemi di vario tipo”, conclude l’assessore. “Dopo un secolo questa amministrazione può dire di essere riuscita a risolvere un grave problema della nostra città”.

Le interviste complete a Giampedrone, Biancheri e Donzella nel video-servizio a inizio articolo.

I dettagli del progetto nel link in allegato: https://bit.ly/3wGxJVa.