La Giunta regionale ha adottato la delibera che porta al declassamento del reparto di Gastroenterologia dell’Ospedale di Sanremo.

Non tarda ad arrivare la replica del sindaco della CittĂ  dei Fiori, Alberto Biancheri:

“La decisione della Giunta regionale di declassare il reparto di Gastroenterologia di Sanremo è incomprensibile e costituisce un grave danno alla comunità sanremese e a tutta la cittadinanza del ponente ligure, che già patisce un forte isolamento e ha subito anche recentemente decisioni molto penalizzanti.

In uno scenario regionale in cui la sanità continua ad essere segnata dalla fuga di pazienti verso regioni limitrofe, è del tutto incomprensibile la scelta di declassare la Gastroenterologia di Sanremo. Questo reparto, infatti, costituisce una eccezione che va nella direzione opposta: ogni anno centinaia di pazienti si muovono da tutta Europa per venire a ricevere cure e assistenza a Sanremo presso il reparto guidato dal Professor Conio, luminare mondiale del settore.

Tale scelta, oltre a penalizzare i cittadini di Sanremo e di tutto il ponente ligure, prefigura un pericoloso depauperamento dell’ospedale della nostra città, che già soffre di numerose criticità. Inoltre, il declassamento di Gastroenterologia di Sanremo potrebbe avere altre due possibili ripercussioni. La prima è quella di allungare ulteriormente le liste d’attesa, problema già oggi molto pesante per tutto il comparto sanitario ligure. La seconda, ancor più grave, è il pericolo di dislocare l’unità complessa di gastroenterologia nel savonese: di fronte ad una emergenza in cui tempestività può valere la sopravvivenza stessa, un cittadino che parte dall’estremo ponente ligure, territorio orograficamente complesso, sarebbe gravemente penalizzato. Tutte queste forti perplessità sono state ribadite anche quest’oggi dal Professor Conio in audizione in Conferenza dei capigruppo in Comune.

La logica vorrebbe che un’eccellenza internazionale come il reparto di Gastroenterologia di Sanremo fosse premiato e sostenuto nel suo sviluppo. Per questo motivo, la decisione della Giunta regionale di declassare il reparto, oltre ad andare in contrasto con il Piano Organizzativo Aziendale approvato dalla Conferenza dei Sindaci il 29 giugno 2018, risulta del tutto incomprensibile. Come definito oggi dalla Conferenza dei capigruppo e della quinta commissione consiliare, è stato richiesto un incontro urgente all’Assessore alla Sanità regionale Sonia Viale e ai vertici Asl. Come Amministrazione comunale, inoltre, faremo tutto quanto in nostro potere per opporci a questa decisione”.