polizia sanremo

È stato convalidato l’arresto dello straniero arrestato per i fatti di piazza Bresca, dove sabato sera, un individuo di origine magrebina è stato protagonista di un tumulto durato circa 20 minuti.

Nella mattinata odierna il GIP del Tribunale ha convalidato l’arresto e condannato l’autore del reato a 6 mesi di reclusione con sospensione condizionale della pena.

In seguito al vaglio della sua posizione sul territorio nazionale da parte dell’Ufficio Immigrazione della Questura, è stato disposto il trattenimento del giovane presso il CPR di Roma.

I fatti sono noti: nella serata di sabato 6 gennaio giungeva una richiesta di intervento su linea 112 NUE in quanto in piazza Bresca vi era un uomo che minacciava diversi avventori presenti nei dehors dei locali e stava creando panico tra i numerosi turisti che affollavano i locali in una serata di festa.

Giunti sul posto, pochi momenti dopo la chiamata, gli agenti della squadra volante raccoglievano da subito le prime informazioni da alcuni gestori e dipendenti dei locali che avevano assistito al momento di follia dello straniero, e dai quali apprendevano che un giovane magrebino, in compagnia di un altro connazionale, verosimilmente in stato di alterazione alcolica, dopo aver minacciato il titolare di un locale brandendo un coltello preso da un tavolino del locale medesimo, lanciava bicchieri e altri oggetti ad indirizzo di varie persone ivi presenti, senza motivo, creando uno stato di panico e di allarme.

Gli operatori della volante avviavano immediatamente le ricerche del soggetto segnalato fino a rintracciarlo nei pressi di una traversa adiacente via Matteotti dove l’uomo, alla vista degli agenti di Polizia, scagliava contro di loro il “cavalletto” porta menù di un ristorante che gli stessi riuscivano a schivare, solo grazie alla prontezza di riflessi.

Nonostante le diverse intimazioni per farlo desistere, il giovane magrebino continuava nell’atteggiamento di forte resistenza verso gli operatori, scalciando e spintonando gli stessi, tanto che un operatore è stato costretto ad estrarre il taser, solo in quel momento l’uomo, di 19 anni circa, ha desistito dall’atteggiamento aggressivo e pertanto è stato tratto in arresto per resistenza e minaccia a pubblico Ufficiale e deferito per getto pericoloso di cose e minaccia aggravata.

Negli ultimi mesi dell’anno appena trascorso la questura ha disposto servizi interforze dedicati nei luoghi di maggiore aggregazione di persone e giovani, che hanno permesso di controllare ben 13.700 persone e 4.300 veicoli e di arrestate 25 autori di reato; nella sola zona strettamente adiacente piazza Bresca gli agenti hanno controllato 650 persone.