Benché siano trascorsi undici anni dalla morte di Enrico Adler sono in tanti a Sanremo che lo ricordano e che si attivano per mantenere vivo il suo ricordo.

L’associazione ‘La città Invisibile’, in cui è confluita la Biblioteca Adler, ha organizzato quest’anno una manifestazione articolatasi in due giornate, sabato e domenica scorsi.

Sabato si è svolto il convegno intitolato “Se lo sviluppo abbraccia la bellezza”: un dibattito molto stimolante sulla necessità che il rispetto dell’ambiente si sposi con attività che diano reddito e futuro al nostro territorio.

Tutti gli intervenuti, hanno affrontato le tematiche suggerite con totale disponibilità di pensiero: tutti consapevoli dell’importanza che sempre di più assume la tutela del panorama naturale.

Domenica la ormai tradizionale cerimonia di consegna dei premi Adler 2019. In linea con il tema di quest’anno sono state premiate realtà che hanno saputo coniugare spirito del convegno: risorse e ecologia.

Uno dei soci ha preparato appositamente delle opere d’arte per i premiati: la cooperativa di comunità Brigì di Mendatica e la comunità di Glori. La prima è Una cooperativa di comunità per lo sviluppo sostenibile nel territorio del comune dell’alta valle Arroscia.

La seconda è costituita da un gruppo di giovani di diversa provenienza e competenze professionali che da pochi anni ha dato nuova vita al piccolo borgo della valle Argentina.

La Fortezza di Santa Tecla, splendida sede per ogni iniziativa culturale, ci ha accolti, per gentile concessione del Comune di Sanremo e del Polo Museale della Liguria e, oltre gli eventi, ha ospitato il bell’allestimento della mostra d’immagini di un territorio aggredito in passato, ma che, in anni più più recenti, è stato anche migliorato con scelte lungimiranti. Grande afflusso di visitatori alla mostra e di spettatori nelle due manifestazioni pubbliche.

Sono stati anche ospitati due altre iniziative che hanno avuto il giusto riconoscimento per il loro valore civile e che ci hanno illustrato la loro storia. Il gruppo dei Deplasticati che ha raccolto persone che vogliono sensibilizzare la cittadinanza sui rifiuti, soprattutto di plastica, incautamente abbandonati senza criterio, e la scuola Media Dante Alighieri di Sanremo la cui classe Seconda D ha prodotto un video appello, premiato dall’agenzia Dire a livello nazionale.

Un grande successo che ha confermato di aver centrato l’obiettivo dell’associazione, perseguito, anno dopo anno e che ci spinge a continuare nella nostra voglia di contribuire e sostenere realtà nobili e civili che operano nella provincia.

La musica dell’evento, affidata ai gruppi Mostly Harmless e Quel Duo Lì, molto applauditi, ha dato il coerente accompagnamento con pezzi a ispirazione ambientale.

“La città invisibile ringrazia tutti coloro che hanno accolto il nostro invito e tutti coloro che hanno aiutato nell’allestimento di mostra, locandine e sale.Grazie anche a tutti gli amici che sono intervenuti, ancora una volta, nel sostenerci a ricordo di Enrico Adler e dei valori che erano suoi e nostri, a cui diamo appuntamento al prossimo anno,” dichiarano gli organizzatori.