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Il sanremese Alessio Bellini è tornato in libreria con la sua terza opera, “La Ballata di Borgo Opaco”, edito da Edizioni Antea.

Una raccolta di 13 racconti di vita quotidiana con al centro un tema predominante: la città dei fiori, Sanremo. Ambientate interamente nel quartiere di periferia sanremasco di Borgo Opaco, realmente esistente, le storie si snodano nell’arco della durata di una vita, a partire dall’infanzia e giungendo fino alla morte.

“Sono racconti in cui il lettore potrà riconoscersi, soprattutto se la sua esperienza è legata a questo tipo di ambiente come è stata per esempio la mia”, commenta lo scrittore ai nostri microfoni. “Sono cresciuto all’interno di questi quartieri, quindi non ho potuto fare altro che raccontare la mia esperienza, ciò che conosco”.

La città dei fiori potrebbe essere definita la musa ispiratrice nella scrittura del giovane Alessio Bellini, classe 1998.

“Sanremo è senz’altro stata, perlomeno finora, al centro di tutto ciò che ho scritto. La maggior parte della mia produzione è nata dopo il mio ritorno da Torino, quando ho notato caratteristiche che prima non ero in grado di vedere. È stato una sorta di liquido di contrasto che mi ha permesso di conoscere veramente la mia città, vedendola con occhi nuovi”.

L’opera, della lunghezza di circa 270 pagine, prende forma all’interno del quartiere matuziano e ne descrive le sfaccettature in ambito quotidiano, senza tuttavia creare una limitazione per chi dovesse darsi alla lettura senza conoscerne l’ambientazione.

La narrazione è intrisa di sperimentazione, risultando contemporanea e a tratti politicamente scorretta, distanziandosi dai modelli standardizzati di scrittura. 

Alessio Bellini è un antropologo, si divide tra l’attività di scrittore e di assistente ricercatore presso la University College di Dublino. Nonostante la giovane età ha già collezionato due importanti premi, vinti al concorso letterario “Dalle antiche pietre misteri, sapori e profumi del Giallo” nel 2023 e al concorso di poesia “Ossi di Seppia” nel 2024.

L’intervista completa ad Alessio Bellini nel video-servizio a inizio articolo.