L’educazione civica gioca un ruolo fondamentale nella gestione dei rifiuti e nella prevenzione dell’abbandono illegale. La conoscenza delle norme e delle pratiche di smaltimento non solo sensibilizza la popolazione sui danni ambientali, ma promuove anche una cultura del rispetto per l’ambiente e per la collettività.
Il gruppo di lavoro di Amaie Energia sta lavorando ad un nuovo progetto di comunicazione integrata che implica la combinazione sinergica della videosorveglianza a fine sanzionatori ed il messaggio civico verso il cittadino (in allegato un esempio dei cartelloni 6×3 che verranno esposti in una zona complessa di Sanremo soggetta ad abbandoni, unitamente alle telecamere).
Di seguito i punti cardine del lavoro.
La consapevolezza ambientale: educare i cittadini sulla raccolta differenziata e sui sistemi di smaltimento dei rifiuti aumenta la loro consapevolezza dell’impatto che ogni azione ha sull’ambiente. Chi è consapevole delle conseguenze dell’abbandono dei rifiuti — come inquinamento del suolo, contaminazione delle acque, e danni alla fauna — è più propenso a seguire le regole.
Il rispetto per lo spazio pubblico e la comunità: vogliamo incoraggiare ad un maggiore rispetto per gli spazi pubblici, insegnando che questi appartengono a tutti e devono essere preservati. Quando si diffonde il senso di responsabilità collettiva, le persone sono meno inclini a sporcare o abbandonare rifiuti.
Promozione della responsabilità individuale: vogliamo raggiungere i cittadini affinché comprendano che ognuno ha un ruolo attivo e una responsabilità individuale nel preservare l’ambiente. Sapere come e dove smaltire i rifiuti, ad esempio, diventa parte della vita quotidiana e non solo un dovere legale.
Riduzione dei costi: il mancato abbandono dei rifiuti si traduce in un risparmio economico per le amministrazioni locali. Con cittadini educati alla corretta gestione dei rifiuti, queste risorse possono essere allocate ad altri servizi.
La valorizzazione della raccolta differenziata: il gruppo di lavoro di Amaie Energia si concentrerà’ nel dare la giusta informazione anche in relazione al nuovo progetto delle ecoisole che di fatto cambierà la modalità di raccolta ma non il fatto culturale di fare la differenziata. Rimane saldo il principio di separare materiali come plastica, vetro, carta, e organico, permettendo di ridurre l’inquinamento e incentivare il riciclo.
Educazione: il Gruppo di lavoro di Amaie Energia avvierà un percorso di comunicazione verso i bambini e i giovani rivolto alla corretta gestione dei rifiuti, creando cittadini responsabili e consapevoli fin dalla tenera età, promuovendo una cultura ecologica che dura nel tempo. Essi stessi diventano poi esempi positivi per gli altri, creando un circolo virtuoso.
Dichiara il presidente Sergio Tommasini: “L’educazione civica si dimostra uno strumento chiave per trasformare le abitudini di smaltimento dei rifiuti e contrastare l’abbandono, facendo leva sul senso di responsabilità e rispetto per il territorio. Il sistema del futuro a Sanremo è rappresentato dalle ecoisole informatizzate e da una percentuale di porta a porta che rimarrà nelle aree dove non riscontra problemi. Lavoreremo sulla comunicazione verso i cittadini sia utilizzando i canali web e social sia con eventi classici di formazione. Amaie Energia è una società pubblica con un importante ‘capitale umano’. Tale capitale rappresenta un valore inestimabile, poiché è costituito da conoscenze, competenze, esperienze e capacità dei dipendenti, tutti elementi che contribuiscono alla crescita, all’innovazione e al successo complessivo dell’organizzazione”.