Omar Fassa

Un notissimo detto biblico recita che “Nemo Propheta in Patria” (nessuno è profeta nella sua terra), e questo è sempre molto vero anche nel campo della cultura. Un personaggio come il Maestro Nicodemo Bruzzone, nato a Sanremo il 27 aprile 1922, non fa eccezione: ha raccolto le sue migliori soddisfazioni altrove (a Milano, a Londra, in Germania…). Ma quest’anno, in occasione del centenario della nascita, la sua città gli ha tributato diverse occasioni di ricordo. Ecco perché l’appuntamento conclusivo di questa serie di eventi si intitolerà “Demo Propheta in Patria”: gli allievi, i colleghi musicisti che l’hanno conosciuto, altri artisti di fama che ne hanno scoperto le composizioni – tra essi spiccano Stefano Bollani e Carlo Aonzo – lo hanno apprezzato per il suo estro e la sua personalità.

Sabato 3 dicembre alle ore 21 si terrà al Teatro della Federazione Operaia di Sanremo una serata in onore del Maestro Bruzzone con l’occasione dell’uscita di un libro: la seconda edizione – aggiornata e ampliata – del saggio “Demo Bruzzone tra Barzizza e Giacomazzi”, scritto da Freddy Colt con l’apporto di diverse voci e testimonianze. Un libro che propone il ricordo “incrociato” con quello di due più celebri colleghi, i maestri Pippo Barzizza e Angelo Giacomazzi, entrambi sanremesi d’adozione. Non una biografia, bensì il quadro di un’attività, il bilancio di una produzione che, purtroppo, ha avuto poca visibilità durante la vita del compositore. Comunque a Sanremo Bruzzone era e resta una “istituzione”, l’animatore di concerti e serate danzanti, un insegnante paziente, un uomo che sapeva farsi voler bene. Il libro, in questa nuova edizione, comprende anche il catalogo integrale delle sue composizioni: musica per chitarra, violino, mandolino, pianoforte, per ensemble; canzoni, qualche composizione classica e cameristica, brani jazz, musica da ballo, musica bandistica. Insomma tutta quella che è stata definita “Musica di Carattere”.

Ne parlerà Freddy Colt dialogando con la giornalista Giulia Cassini, mentre terrà un intervento rievocativo anche il maestro Davide Tepasso, compositore sanremese di musica sacra, già allievo di Bruzzone. Particolarmente apprezzabili saranno poi gli interventi musicali del professor Omar Fassa, chitarrista classico lombardo che pochi anni fa ha curato l’edizione a stampa della musica chitarristica dell’autore sanremese per i tipi delle edizioni Armelin di Padova. In questa occasione farà ascoltare alcuni di questi deliziosi brani, specchio della sensibilità artistica di Demo Bruzzone.

La Federazione Operaia si è unita nell’organizzazione dell’evento avendo ospitato le sue sale, più di trent’anni fa, la scuola di musica di Bruzzone e, più recentemente, un “atelier musicale” a lui intitolato.

Con questo appuntamento si chiuderanno le iniziative promosse dal Centro Studi “Stan Kenton” per onorare la memoria e l’arte del Maestro, anche se l’auspicio è che la sua musica possa essere sempre più conosciuta e suonata sia in città che fuori porta, poiché merita davvero.

Omar Fassa – biografia

Nato a Voghera nel 1988, ha iniziato giovanissimo lo studio della chitarra classica presso la Civica Scuola di Musica di Voghera sotto la guida degli insegnanti Mauro Magnani e Barbara Peretto.

Prosegue gli studi accademici all’Istituto Superiore di Studi Musicali “F. Vittadini” di Pavia con il M° Maurizio Preda, dove si diploma nel 2010 col massimo dei voti, lode e menzione speciale. Nell’ottobre 2012 consegue inoltre il diploma accademico di II livello in chitarra – indirizzo concertistico – col massimo dei voti.

Ha frequentato vari corsi di perfezionamento tenuti dai Maestri Claudio Marcotulli, Walter Zanetti, Maurizio Preda, Oscar Ghiglia ed Enea Leone.

Nel giugno 2013 consegue inoltre il diploma accademico in flauto traverso.

Si è affermato sia come solista che all’interno di formazioni cameristiche in alcuni concorsi Nazionali ed Internazionali tra i quali: Concorso Chitarristico “Città di Voghera”, Concorso Europeo per Chitarra Classica “Roberto Pinciroli”, Concorso Luigi Giulotto, Concorso Nazionale di Musica da Camera “Vacchelli”, Concorso Nazionale di Chitarra di Mondovì e Concorso Nazionale “Riviera Etrusca” di Piombino.

Nel 2014 ha inciso un disco per Sheva Collection interamente dedicato alla musica del compositore viennese Ferdinand Rebay; il CD comprende brani di musica da camera per chitarra e fiati. Nel 2018 ha collaborato al CD “Musica di Carattere” su musiche di Nicodemo Bruzzone, incidendo alcuni brani per chitarra sola.

È docente titolare della cattedra di Chitarra presso il Liceo Musicale Statale “G.B. Grassi” di Lecco.