divieto balneazione

La decisione, inevitabile, è stata presa nel tardo pomeriggio di ieri. Divieto di balneazione a Sanremo, in un breve tratto di litorale compreso tra il lato ovest della scogliera di Piazzale Dapporto praticamente di fronte alla vecchia stazione ferroviaria e la confinante spiaggia privata Lido La Fontana, uno degli stabilimenti balneari più prestigiosi e meglio frequentati della città.

Una brutta mazzata in questi caldi ultimi giorni di agosto, con tanti turisti ancora presenti e desiderosi di un tuffo nel mare che molto raramente è stato così pulito e trasparente come quest’anno.

A causare il provvedimento, ufficializzato da un’ordinanza del sindaco Biancheri, è stata la fuoriuscita di acque nere da un tombino che si trova sul camminamento che collega Piazzale Dapporto ai bagni Lido la Fontana. La percolazione, cioè il passaggio lento ma continuo del liquido, con il conseguente sversamento sulla spiaggia e in mare, ha costretto l’autorità competente ad emettere il provvedimento.

La società Rivieracqua è stata subito informata ed è intervenuta per verificare la situazione lungo la rete fognaria che gestisce, per eliminare l’inconveniente nel più breve tempo possibile e far tornare possibile la balneazione in quel tratto di arenile frequentatissimo da residenti e turisti.

Dal suo canto, l’Arpal ha scritto che su 380 punti di controllo sulla balneazione in Liguria, 378 sono okay e solo due (Sanremo Imperatrice est e Andora alla foce del torrente Merula) risultano non conformi e fuori dai limiti di legge.