Questa mattina il sindaco Alessandro Mager e l’assessore al turismo Alessandro Sindoni hanno effettuato un sopralluogo congiunto alla stazione ferroviaria di Sanremo alla presenza di Davide Famà, direzione operativa stazione responsabile area nord ovest, Stefano Galasso, station manager direzione operativa stazione Genova, Matteo Zamparuti, caporeparto manutenzione ordinaria e John Pasqui, responsabile direzione operativa infrastruttura territoriale.
A solo pochi giorni dalla conferma da parte di Ferrovie dello Stato di un pacchetto di investimenti del valore complessivo di 15 milioni di euro che riguarderanno, soprattutto, il rinnovo tecnologico degli impianti di fermata nonché diverse migliorie infrastrutturali, il sopralluogo di questa mattina ha invece voluto far chiarezza sull’annosa questione dei tapis roulant e degli impianti traslo-elevatori.
Il tema affrontato del malfunzionamento dei tapis roulant, spesso rotti o fuori servizio, si trascina da lungo tempo e questa mattina il sindaco Mager e l’assessore Sindoni hanno voluto approfondire la questione direttamente sul posto, rimarcando come tale criticità si riverberi fortemente su residenti e turisti.
I responsabili di Ferrovie dello Stato hanno spiegato che la problematica discende principalmente dagli impianti di motorizzazione, la cui piena e definitiva risoluzione richiede un importante investimento su tutti gli otto tapis roulant. E il dirigente di RFI, Davide Famà, ha annunciato lo stanziamento di 3 milioni di euro dedicati alla completa sostituzione degli impianti traslatori, tutti e otto i tapis roulant.
“In questo modo finalmente potrà essere risolto un problema che si trascina da anni e che ha sempre creato disagi a residenti e viaggiatori”, commenta con soddisfazione il sindaco Mager, che aggiunge: “Devo registrare un proficuo atteggiamento di disponibilità di Ferrovie dello Stato nei confronti della città”.
Contestualmente al tema dei tapis roulant, è stato affrontato anche quello del miglioramento dell’utilizzo degli spazi in chiave turistica.
“Abbiamo chiesto a Rete Ferroviaria Italiana – spiega l’assessore Sindoni – la possibilità di utilizzare il tunnel, per una superficie di circa 400 metri in ambo le direzioni, quindi 800 metri lineari, in un’ottica di promozione per la città. La stazione è un punto di primo accesso di grande impatto e, in quanto tale, può e deve essere meglio valorizzata in questa direzione. Anche su questo abbiamo registrato una piena unità di intenti con Ferrovie e nelle prossime settimane definiremo un piano di azione”.
Il cronoprogramma indicato da Ferrovie dello Stato prevede il via ai lavori a marzo 2025 e una durata di circa 12 mesi.
Parallelamente, come già annunciato, prenderanno il via gli interventi per 15 milioni di euro che riguarderanno il rinnovo tecnologico degli impianti di fermata, nonché diverse migliorie infrastrutturali quali l’aumento delle telecamere (che passeranno dalle attuali 52 a 118), l’installazione del sistema Wi-fi con accesso libero alla rete dati per l’utenza previa registrazione, un nuovo sistema di manutenzione e controllo digitalizzato degli impianti, il rinnovo degli impianti di sicurezza, di prevenzione incendi e diffusione sonora comunicazioni, nonché dell’impianto di illuminazione.
In particolare, il tema della copertura telefonica in stazione era stato fortemente sollecitato dal sindaco Mager e dall’assessore Sindoni anche in ottica sicurezza, poiché oltre all’accesso internet era oggi preclusa anche la possibilità di telefonare in emergenza. Con i lavori su rete Wi-fi e 5G, unitamente al rifacimento totale dei tapis roulant, verrà quindi colmata una lacuna ultradecennale.