La quarta conferenza stampa del Festival di Sanremo inizia con l’annuncio di alcuni casi di positività al Covid in sala stampa, ma “niente di cui impanicarsi”.

“Questi dati sono sorprendenti”, esordisce il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri, che commenta i dati di ascolto della serata di ieri del Festival, che ha fatto registrare una media di share del 54%.

“Non possiamo che essere soddisfatti. Ho sempre la sensazione che ci sia in città, ma anche dentro il teatro Ariston una gran voglia di ripartire, credo che questo sia un Festival molto particolare e ricco di emozioni e mi auguro che nel 2023 si possa fare quel Festival 100% come ci eravamo lasciati nel 2020. È questo l’augurio che faccio anche ad Amadeus, con la speranza che voglia continuare, di creare un Festival 2023 dove tutta la città sarà coinvolta, è questo che ci aspettiamo e vogliamo. Andiamo avanti così”, conclude.

A prendere poi la parola è Stefano Coletta, direttore di Rai1: “Se vogliamo fare un raffronto di ieri sera con il venerdì degli anni scorsi – serata tradizionalmente dedicata alle 25 canzoni in gara – ancora una volta il dato del 54,1% supera il 53,4% del nostro primo Festival. Questo Festival ha vinto perché abbiamo lavorato con una grandissima libertà, cercando di fare il giusto e quello che in quel momento può essere congruo con il mood del Paese. È l’edizione più seguita dal 1997. Ancora una volta il dato prevalente è quello delle ragazze tra i 15 e 24 anni che sono al 74%”.

“Per me era importante la risposta del pubblico sui 25 brani in gara”, prosegue Amadeus. “Le serate importanti diventano importanti grazie a chi sale sul quel palco, ringrazio quindi gli artisti e gli ospiti”.

Ad affiancare questa sera Amadeus sul palco dell’Ariston l’attrice Maria Chiara Giannetta: “Volevo partire dalla serata di ieri, io sono fan di Drusilla da un anno. È stata straordinaria l’energia che ha messo su ieri e il valore delle cose che diceva nel modo giusto. Io mi sento un po’ un’invitata a un matrimonio reale, cioè un ambiente a cui non appartengo, però è stato un invito bellissimo”.

Ospite alla conferenza anche il governatore di Regione Liguria Giovanni Toti: “Un vincitore assoluto questo Festival ce l’ha già, ed è il pubblico. Sono contento di consegnare stasera un premio che è fatto con la filigrana di Campo Ligure e contento di vedere questi straordinari fiori di Sanremo. Una combinazione di cose che ci fa riassaporare il profumo della normalità e per me ha un significato particolare, perché l’anno scorso io a una settimana dal Festival firmai un’ordinanza per questa zona della Liguria che chiudeva sostanzialmente l’intera area per la pandemia Covid e non fu accolta con grane gioia, era indispensabile per quello che stava accadendo nei nostri ospedali”.

“Un’edizione straordinaria, tra qualche anno la ricorderemo dicendo ‘c’ero anch’io’”, commenta Claudio Fasuolo, vicedirettore di Rai1.

Di seguito il programma di questa sera dedicata alle cover.

Le Vibrazioni proporranno “Live and Let Die” di Paul McCartney, con Sophie and the Giants e il maestro Peppe Vessicchio. Ditonellapiaga e Rettore, “Nessuno mi può giudicare” di Caterina Caselli. Michele Bravi si misurerà con “Io vorrei… non vorrei… ma se vuoi”, di Lucio Battisti al quale renderà omaggio anche Giusy Ferreri con “Io vivrò senza te”, in coppia con Andy dei Bluvertigo.

Massimo Ranieri omaggerà Pino Daniele con “Anna verrà”, eseguita con Nek, Tananai Raffaella Carrà con “A far l’amore comincia tu”, con Rosa Chemical, mentre Fabrizio Moro ha scelto “Uomini soli” dei Pooh.

Rkomi duetterà con i Calibro 35 in un medley di successi di Vasco Rossi. Medley anche per Ana Mena con Rocco Hunt e per Gianni Morandi con Mousse T (produttore di Apri tutte le porte, il brano in gara). Giovanni Truppi ha scelto De André con “Nella mia ora di libertà”, con Vinicio Capossela; Elisa, “What a feeling”, di Irene Cara (da Flashdance).

E ancora: Noemi si esibirà in “You make me feel (like a natural woman)”, una delle hit di Aretha Franklin, mentre Iva Zanicchi proporrà “Canzone”, di Don Backy e Detto Mariano, nella versione di Milva. Achille Lauro ha voluto accanto a sé Loredana Bertè in “Sei bellissima”; Dargen D’Amico proporrà la sua versione della Bambola di Patty Pravo; Emma, “Baby One More Time” di Britney Spears, con Francesca Michielin.

Mahmood & Blanco rileggeranno “Il cielo in una stanza” di Gino Paoli; Matteo Romano “Your Song”, di Elton John, in coppia con Malika Ayane; Yuman proporrà “My Way” di Frank Sinatra con Rita Marcotulli; Aka7even duetterà con Arisa sulle note di “Cambiare” di Alex Baroni. Sangiovanni ha chiamato Fiorella Mannoia per rendere omaggio a Pierangelo Bertoli con “A muso duro”. La Rappresentante di Lista ha scelto “Be My Baby” delle Ronettes, con Cosmo, Margherita Vicario e Ginevra; Highsnob e Hu proporranno “Mi sono innamorato di te” di Luigi Tenco, con Mr Rain. E infine Irama sarà sul palco con Gianluca Grignani sulle note di “La mia storia tra le dita”.