Hanno vinto Ermal Meta e Fabrizio Moro con “Non mi avete fatto niente”. È questo il finale della 68esima edizione del Festival di Sanremo. Al secondo e terzo posto, Lo Stato Sociale e Annalisa

 

GLI ALTRI PREMI – Il premio Sergio Endrigo per la migliore interpretazione lo ha vinto Ornella Vanoni con Bungaro e Pacifico. Il premio della sala stampa Lucio Dalla se lo sono aggiudicati Lo Stato Sociale. Il premio della critica Mia Martini è andato invece a Ron. Il premio per il miglior testo lo ha vinto Mirkoeilcane. Il premio alla miglior composizione musicale se lo è aggiudicato Max Gazzè. Il premio Tim Music è andato a Ermal Meta e Fabrizio Moro.

LA CLASSIFICA DAL 4° AL 20° POSTO – Ron, Ornella Vanoni con Bungaro e Pacifico, Max Gazzè, Luca Barbarossa, Diodato e Roy Paci, The Kolors, Giovanni Caccamo, Le Vibrazioni, Enzo Avitabile e Peppe Servillo, Renzo Rubino, Noemi, Red Canzian, Decibel, Nina Zilli, Roby Facchinetti e Riccardo Fogli, Mario Biondi, Elio e Le Storie Tese

IL RACCONTO DELLA SERATA FINALE

“È stata un’avventura interessante, appassionante, difficile e facile al tempo stesso“. Con queste parole il direttore artistico Claudio Baglioni ha aperto, in giacca di raso rossa, la serata finale della 68esima edizione del Festival di Sanremo. Il primo ad esibirsi è stato Ultimo vincitore nella serata precedente della categoria Nuove Proposte.

La superospite della finale è Laura Pausini, non del tutto ristabilita dalla laringite che l’aveva costretta al forfait la prima sera, quando era intervenuta telefonicamente durante l’esibizione di Fiorello. Nella serata finale, è stato invece lo showman ad alzare la cornetta del telefono. Dopo il duetto con Baglioni sulle note di “Avrai”, la Pausini ha sorpreso tutti recandosi all’esterno del Teatro Ariston intonando “Come se non fosse stato mai amore”.

Momento di grandissima commozione per l’interpretazione di Pierfrancesco Favino di un brano da “La notte poco prima della foresta” di Bernard-Marie Koltès. Sul finale entrano in scena Fiorella Mannoia e Claudio Baglioni, che duettano in “Mio fratello che guardi il mondo” di Ivano Fossati.

Altro duetto per il direttore artistico Claudio Baglioni, che si è esibito in “Strada facendo” con il trio Nek-Max Pezzali-Francesco Renga.

[Foto  di copertina e all’interno dell’articolo tratte dalla pagina Facebook ufficiale Festival di Sanremo]