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Stadio Luigi Cichero di Sanremo, in questa finale di play-off valida per il Girone A della Serie D si affrontano Sanremese e Vado; la vittoria di questo incontro darà la possibilità di essere ripescati per la promozione in Serie C nel caso in cui uno dei team non perfezionasse l’iscrizione alla suddetta.

La partita è inizialmente tranquilla e con poche occasioni sia da una parte che dall’altra, eccezion fatta per la traversa colpita da Loreto Lo Bosco al decimo minuto, ma l’ex giocatore della Sanremese era partito in posizione di fuorigioco. Per la squadra di casa ci pensa invece Rizzo, il quale tira una bomba dalla distanza al ventiduesimo, ma il pallone finisce di poco al lato. Paura per il difensore biancoceleste Mikhailovsky al ventiseiesimo minuto, che rimane a terra per un colpo alla testa, ma fortunatamente è in grado di riprendere la partita. Da questo momento, la partita comincia a innervosirsi, e un paio di entrate sconsiderate porta all’ammonizione di Capra al ventinovesimo e poi di Rizzo al trentatreesimo. Grande partita per il leader Giorgio Gagliardi, che al trentaseiesimo prova a segnare dopo uno slalom da fuoriclasse. Poco dopo, il primo vero brivido della partita con la Sanremese che prova il tap in, ma si vede negata la gioia da Fresia, che la respinge sulla linea. Al trentanovesimo, ci prova la Sanremese con una punizione dal limite, e anche qui si arriva vicini al goal, con De Bode che la respinge di testa sulla linea. Negli ultimi minuti del primo tempo arriva la grande occasione anche per il Vado, con il solito Lo Bosco che prova da distanza ravvicinata, ma Clemente Tartaro gli dice di no con un intervento miracoloso.

È appena iniziata la ripresa quando, al quarantasettesimo, il grande ex Lo Bosco riesce a piazzarla alle spalle di Tartaro e portare la sua squadra in vantaggio. Ma la partita è ancora lunga, e la risposta dei biancocelesti non tarda ad arrivare, con il tentativo di Gagliardi al cinquantaquattresimo, deviato in calcio d’angolo da un bravissimo Fresia. La pressione continua e al cinquantottesimo Riviera mette a sedere il terzino, prima di servire il centravanti Aperi, il quale la mette di poco a lato. Infine, però, lo stesso numero 11 siciliano, riesce a ristabilire la parità al sessantunesimo, dimostrando che la partita è tutto meno che chiusa. Il Vado, infatti, cerca di reagire e al settantasettesimo va vicina al nuovo vantaggio, salvo poi commettere fallo sul portiere. Ormai la partita è infuocata e ci sono diverse occasioni da entrambe le parti, come il brivido di Rizzo al sessantottesimo, la punizione del Vado al settantunesimo, e il tentativo di Nouri al settantanovesimo. Siamo ormai agli sgoccioli dei tempi regolamentari e appare lo spettro dei supplementari, quando Aperi si ritrova in solitaria davanti al portiere avversario, sprecando però l’occasione della vittoria.

Si prosegue quindi per altri trenta minuti, senza particolari occasioni, e il primo tempo supplementare vede anche l’ingresso in campo dell’amatissimo Pippo Scalzi. Dopo una bellissima azione del top player Gagliardi, che però non si accorge che il campo era finito, la partita inizia a scaldarsi. Al centotredicesimo, De Bode è ammonito per un’entrata scomposta, mentre al centoventesimo comincia una rissa al termine della quale vengono espulsi due panchinari del Vado. Ed è proprio durante il primo minuto di recupero del secondo tempo supplementare, quando la sorte della partita sembrava già segnata, che Lo Bosco viene lasciato solo dalla difesa matuziana e registra la propria doppietta personale, portando così alla certezza della vittoria la formazione del Savonese. Infatti, rimangono solo più pochi secondi di gioco, durante i quali capitan Bregliano viene mandato in anticipo negli spogliatoi per un fallaccio di frustrazione.

La partita termina subito dopo e al Vado non resta che esultare, mentre la Sanremese può soltanto constatare l’ennesimo test non superato nonostante un ottimo risultato nella classifica finale del Girone.