gatto

La sterilizzazione dei gatti randagi tornerà in carico all’ASL, così come riportato da diversi quotidiani, grazie ai fondi regionali e al supporto delle associazioni animaliste locali.

Rimangono alcune incognite sul passaggio di consegne, previsto all’inizio dell’anno prossimo, e l’applicazione concreta degli interventi, quantomai necessari, alla luce di una popolazione felina crescente in tutta la provincia.

La delegata all’osservatorio regionale per lo studio e il controllo delle popolazioni animali, Eva Bertolini, ha riportato come ciascuna ASL dovrebbe organizzare progetti di intervento autonomi, quali convenzioni con laboratori medici privati o la re-introduzione della figura del “veterinario della mutua”.

In tale senso, la vice-presidente della Regione, Sonia Viale, chiederebbe aggiornamenti direttamente alla direzione generale ASL.

Le associazioni del territorio, tra cui la Lega del Gatto di Sanremo, auspicano che le sterilizzazioni possano essere garantite, una volta in mano all’ASL, in quanto le difficoltà economiche delle suddette risulterebbero evidenti.

Nonostante tale misura fosse prevista già dal 2016, si spera venga fatta chiarezza prima dell’inizio del 2019.