Con sollievo sono finalmente alle spalle le giornate di apprensione che hanno preceduto le operazioni di recupero dell’imbarcazione rimasta in panne appena fuori il porto di San Lorenzo al Mare.

Adottate tutte le necessarie azioni per scongiurare il peggio, ovvero l’inquinamento da idrocarburi e l’affondamento dell’unità, questa mattina intorno alle ore 10.00, hanno preso il via le operazioni di recupero e rimorchio dell’unità da diporto francese che il 21 giugno scorso si era incagliata presso gli scogli del molo di levante del porticciolo di San Lorenzo al Mare a causa delle sfavorevoli condizioni meteorologiche.

Finalmente, dopo circa 72 ore dallo spaventoso incaglio e dal successivo salvataggio dei due diportisti francesi, tramite una catena umana organizzata da un militare della Guardia Costiera di Imperia, sono migliorate le condizioni marine che hanno permesso di dare avvio alle complesse operazioni di recupero, condotte del Cantiere Navale MCS di San Lorenzo e dalla società Transmare di Savona, sotto il vigile coordinamento, da mare e da terra, del personale della Guardia Costiera di Imperia.

L’unità seppur con qualche danneggiamento è stata, su mandato dell’armatore, recuperata e messa in sicurezza. Ciò ha garantito di riflesso la salvaguardia dell’ambiente marino interessato tra l’altro di particolare pregio ricadendo all’interno del Santuario dei Cetacei “Pelagos”.

In previsione dell’inizio della stagione estiva, la Guardia Costiera coglie l’occasione per raccomandare ad ogni diportista, prima di intraprendere la navigazione, oltre ad informarsi sulle condizioni meteo in atto e previste, di controllare l’affidabilità della propria unità e di prestare la massima attenzione ad eventuali oggetti che possono rappresentare un pericolo per la sicurezza della navigazione.