pini San Bartolomeo

Ieri, lunedì 9 dicembre, due pini completamente secchi sono stati abbattuti sulla passeggiata di San Bartolomeo al Mare. La decisione è stata presa dall’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Filippo Scola, come misura d’urgenza per garantire la sicurezza pubblica.

“Il provvedimento d’urgenza avviene dopo le ultime valutazioni svolte dal personale preposto il 28 novembre scorso. L’abbattimento si rende necessario per questioni di sicurezza, in quanto il legname appartenente ad un albero ormai secco è soggetto a decadimento e a crolli improvvisi con possibili danni a persone e cose”, ha commentato l’amministrazione comunale.

Le cause della morte prematura dei due alberi rimangono al momento sconosciute. A preoccupare ulteriormente è l’ingiallimento di una terza pianta vicina, che sarà sottoposta ad analisi approfondite: “Si procederà al prelievo di una parte della chioma per sottoporla alle analisi del laboratorio regionale di riferimento, volte all’individuazione della causa dell’insecchimento. Questo è un passaggio molto importante in quanto la finalità è quella di salvaguardare lo stato di salute del nostro patrimonio verde”, ha proseguito.

Tra le possibili cause dell’insecchimento, non viene escluso il dolo. L’amministrazione, qualora emergessero elementi di responsabilità a carico di terze persone, si dichiara pronta a percorrere anche le vie legali per ricercare gli eventuali responsabili.

Parallelamente, è in corso uno studio tecnico avanzato per la sostituzione delle essenze arboree abbattute, che si inserisce nel piano di ripristino strutturale del selciato della passeggiata. “Il cronoprogramma degli interventi sarà presentato sulla base della disponibilità dei fondi destinati all’esecuzione delle opere stesse”, conclude l’amministrazione.