“Capaci, motivati e solidi” così Federica Repini, presidente di giuria, ha descritto, sottolineando soprattutto la loro fermezza e la loro compostezza i premiati di oggi (archi e fiati) al Concorso Internazionale di Esecuzione Strumentale “Giovani Talenti” e “Premio Rovere d’Oro 2023” (direttore artistico Christian Lavernier) che si svolge a San Bartolomeo al Mare sino al 23 luglio: per la categoria C5 Isabel Schlegel, 21 anni (Germania), per la categoria C6 Giacomo Nesi, 25 anni (Italia). Premi della giuria a Ettore Maria Fuga e Mattia Serriello (Italia), 16 anni.

Ha aperto la serata di ieri al “Rovere D’oro Night Live” il giovanissimo violoncellista Riccardo Laganá (7 anni) al quale è stato assegnato il premio Rita Romani Arimondo dalla commossa Elvira Vivi Arimondo, figlia di Rita e presidente dell’associazione Rovere d’Oro: “Abbiamo dedicato questo premio – che consiste in una borsa di studio – a mia mamma, che credeva moltissimo nel talento dei più giovani. Penso sia il modo migliore per ricordarla e conservare vivo il suo ricordo qui al Rovere d’Oro”.

Si sono poi esibiti Isabel Schlegel e Giacomo Nesi.

Infine è stata la volta delle esibizioni di Lorenzo Famà, pianoforte, Gandhi Saad, violino, Nicole Costoli, pianoforte, tutti e tre Premio Rovere d’Oro nel recente passato.

Durante la serata è stato ricordato anche Dino Bocchio, presidente dell’azienda di soggiorno negli anni in cui è nato il Rovere d’Oro. La nipote Silvia, diciottenne, fa oggi parte dell’associazione Rovere d’Oro con fierezza e rispetto per la tradizione iniziata dal nonno insieme a Rita Romani Arimondo.

Oggi le audizioni proseguono con la prima prova del Concorso Rovere d’Oro.

Questa sera sul sagrato, il “Rovere D’oro Night Live” propone l’esibizione di Floraleda Sacchi, arpa.