premio rovere d'oro

Cresce l’attesa per la finale in forma di concerto del Premio Rovere d’Oro, atto conclusivo che si svolgerà questa sera (San Bartolomeo al Mare, sagrato del santuario di NS della Rovere, ore 21:15) del concorso internazionale di Esecuzione Strumentale “Giovani Talenti” e “Premio Rovere d’Oro 2023” (direttore artistico Christian Lavernier).

Altissimo il livello artistico delle audizioni che si sono svolte venerdì e sabato. Quattro i finalisti, tutti pianisti: Stefano Andreatta (32 anni, Italia), Buyo Honoka (25 anni, Giappone), Gabriele Laura (24 anni, Italia) e Federico Primiceri (16 anni, Italia).

Si esibiranno di fronte al pubblico del Rovere che in questi giorni ha confermato di essere appassionato e competente (anche ieri sera, in occasione dell’apprezzatissimo concerto del chitarrista Javier Garcia Moreno, tutto esaurito e molte sedie aggiunte all’ultimo momento) e che anche oggi esprimerà il proprio giudizio. Il Premio Rovere d’Oro verrà ovviamente assegnato dalla giuria, presente tra il pubblico, che dopo le esibizioni si riunirà per deliberare.

Alle audizioni sono invece risultati secondi di categoria ed è stato loro assegnato il premio speciale “Rita Romani Arimondo”, borsa di studio in onore della fondatrice del Rovere d’Oro e creato dalla figlia Elvira, i musicisti Letizia Eriano (Arpa, Italia) Gandhi Saad (Violino, Palestina), Riccardo Guella (Chitarra, Italia), Frittelli Elia (Pianoforte, Italia) e Sophia Maria Karshat (Piano, California, USA).