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Nel 2022 in Liguria gli occupati crescono da 594.600 a 616.116 unità, evidenziando un incremento del 3,6% rispetto al 2021.

“La Liguria – spiega il presidente della Regione Giovanni Toti commentando i dati Istat di oggi – fa registrare numeri migliori rispetto al dato nazionale, aumentato del 2,4%, come anche rispetto al Nord Ovest (+2,0 %) e al Nord Est (+2,3%). I settori che trainano la crescita dell’occupazione ligure sono le costruzioni, con un +17,3%, ma anche il manifatturiero (+2,7%) e, ancora una volta, commercio, alberghi e ristoranti, il settore turistico, uno dei punti di forza dell’economia ligure, su cui continuiamo a puntare con decisione per sostenere la crescita del territorio, che fa segnare un +10,3%”.

Cresce anche il tasso di occupazione, che passa dal 63,5% al 66,0% (+2,5 punti percentuali). A livello nazionale, sullo stesso periodo, la crescita è di 1,9 punti (Nord Ovest 1,6 punti; Nord Est 1,8 punti).

“Un altro dato rilevante per misurare lo stato di salute del mondo del lavoro ligure è quello relativo ai disoccupati – aggiunge Toti – che evidenzia una diminuzione del 14,8% nel 2022 rispetto al 2021. Analogamente le forze di lavoro potenziali si riducono del 26,9%: crescono quindi non solo gli occupati, ma anche chi cerca attivamente un impiego, segno di come esista un clima di ottimismo e fiducia”.

Per quanto riguarda i disoccupati la flessione è del 14,8% per il Nord Ovest, del 14,3% per l’Italia, e del 13,4% per il Nord Est.

“La Liguria continua a crescere e, grazie a questo rinnovato fervore, influisce sempre più positivamente sui livelli occupazionali – afferma l’assessore al Lavoro e alle politiche occupazionali Augusto Sartori. – Nonostante la crescita dei costi delle materie prime a causa della situazione internazionale, nel 2022 si è registrato un crescente aumento degli occupati che in Liguria ha superato di gran lunga il dato nazionale ed anche quello del Nord. La crescita nella nostra Regione è dovuta ad una vitalità nuova del sistema economico produttivo, agli investimenti in settori trainanti quali turismo, cantieristica, servizi. A questo nuovo modello economico che si sta affermando in questi anni vanno aggiunte le politiche occupazionali messe in atto da questa amministrazione. Per quel che riguarda la crescita del settore turismo, grande impulso ha contribuito a dare senza dubbio il ‘Patto per il lavoro nel settore turismo’ che lo scorso anno ha portato alla sottoscrizione di 3.605 contratti di assunzione, di cui 304 a tempo indeterminato, e che abbiamo riproposto anche per il 2023 allungando la durata dei contratti”.

L’occupazione in Liguria cresce sia per gli uomini (+5,6%) che per le donne (+1,2%). Nelle fasce di età, spicca la crescita delle persone tra i 15 e i 24 anni (+25,1%) e tra i 25 e i 34 anni (+ 8,3%). Cresce sia l’occupazione a tempo determinato (+11,7 %) che a tempo indeterminato (+5,3%).