Il Pd di Bordighera interviene con una nota stampa sul tema privatizzazione dellâospedale Saint Charles.
“âNulla di nuovo sotto il soleâ per quanto riguarda la privatizzazione dell’ospedale di Bordighera.
Ieri in Consiglio Regionale il nostro consigliere Enrico Ioculano ha presentato un’interrogazione chiedendo le tempistiche per il passaggio ai privati del Saint Charles e se, vista la crisi pandemica tutt’ora in essere che ha stravolto il nostro sistema sanitario, verranno riviste parti del contratto.
Come ha confermato il Presidente Toti, l’iter della privatizzazione verrĂ concluso solo quando finirĂ lo stato di emergenza, ad oggi con scadenza a fine aprile ma non Ăš da escludere che sarĂ prorogato; capiamo il momento, ma va altresĂŹ segnalato che l’ospedale, i suoi lavoratori e la CittĂ tutta Ăš ormai da anni che si trovano in un limbo che pare senza fine.
Auspicavamo inoltre che l’ultimo anno avesse cambiato le opinioni di chi, da decenni, ci diceva che solo un modello di sanitĂ privata potesse essere vincente e che il pubblico avrebbe dovuto avere un ruolo sempre piĂč marginale.
La pandemia che affrontiamo da 12 mesi ha dimostrato che una sanitĂ con forti basi pubbliche non solo regge il confronto, ma spesso Ăš piĂč efficiente di un modello che si basa sull”affidamento a privati.
Per questo quando il Presidente Toti ha risposto al Consigliere Ioculano affermando che i termini del contratto sarebbero rimasti gli stessi per cui si accordarono prima dell’avvento del Covid (in ambito sanitario, un’epoca fa) rimaniamo delusi e perplessi.
Rimarremo vigili sul tema dell’ospedale Saint Charles e della tutela della sanitĂ pubblica e dei diritti dei cittadini, e ringraziamo il consigliere Ioculano per portare queste istanze nella massima sede di discussione regionale, il Consiglioâ.