Scuole sempre più sicure a Riva Ligure grazie ad una serie di opere di adeguamento per mantenere sempre alti i livelli di assicurazione nei due plessi scolastici di proprietà comunale. Adesso, è il momento di programmare i cantieri nella Scuola Primaria “Sandro Pertini” e nella Scuola Secondaria di Primo Grado “Guglielmo Marconi” che saranno realizzati nell’estate 2018. Prosegue, infatti, con un investimento di oltre 80 mila euro, il piano di interventi di riqualificazione ed ammodernamento del patrimonio scolastico cittadino da parte della Civica Amministrazione. Nei giorni scorsi, la Giunta ha dato il via libera al progetto di adeguamento alle normative di prevenzione incendi delle due strutture educative pubbliche ed ha stanziato le risorse necessarie per l’installazione di due piattaforme atte al superamento delle barriere architettoniche e per una serie di piccoli lavori di manutenzione straordinaria.

Scuola Primaria “Sandro Pertini”

  • Pilastri

Sono stati analizzati n°7 pilastri, risultati tranne uno, certificabili con una resistenza al fuoco pari a 90 minuti, con l’eccezione del pilastro denominato n°3, posto al piano terra nel corridoio vicino ai locali igienici, la cui resistenza al fuoco è comunque stimabile in 60 minuti, rispettando il vigente articolo 3.0 del D.M. 26 agosto 1992.

  • Travi

Sono stati analizzati n°5 travi, risultati tranne uno, certificabili, con una resistenza al fuoco da 60 a 90 minuti. Unica eccezione la trave n°3 posto al piano interrato nella zona refettorio, che probabilmente per un errore di posa delle armature si trova mancante di cm. 0,3 di copriferro minimo. L’elemento in questione non è certificabile nemmeno con le norme vigenti nel passato. Appare consigliabile una verifica generale dello stato delle travi, provvedendo ad eventuali interventi di miglioramento dei soli elementi risultanti fuori norma. Nel caso sopra citato saranno sufficienti integrazioni di spessore di intonaco non inferiore alla cifra anzidetta.

  • Solai

Sono stati analizzati n°4 porzioni di solaio. Al paino interrato i campi di solaio analizzati (zona sala musica e zona refettorio), sono risultati non in regola con le normative vigenti, tuttavia i dettami normativi operanti all’epoca di richiesta dell’esame progetto antincendio, con specifico riferimento alla Circolare n°91 del 1961, consentono una validazione di resistenza al fuoco di almeno 60 minuti. Nella restante parte dell’edificio sono state analizzate a campione altre due campi di solaio, una al piano terra ed una al piano primo, entrambe sono certificabili resistenti al fuoco per 60 minuti.

  • Impianto sotteso alla fornitura elettrica
  1. provvista e posa in opera, su quadro elettrico generale posto accanto alla fornitura ENEL, di scaricatori SPD tetrapolari 40kA con interruttore automatico magnetotermico-differenziale di protezione 4x16A Idn=300mA;
  2. sostituzione dell’interruttore generale posto sul quadro alla fornitura ENEL, modello 4x60A Idn=0,3°, con nuovo interruttore automatico tetrapolare 4x63A 6kA Idn=300mA tipo S (selettivo) completo di bobina per sgancio generale scuola (verificandone il funzionamento);
  3. adeguamento del sistema di allarme che deve essere anche corredato dalla nuova provvista e posa in opera di batteria in grado di garantire autonomia per almeno 30 minuti in caso di assenza dell’energia elettrica ENEL;
  4. realizzazione di prove pratiche, con strumento omologato e tarato, di misure resistenza di isolamento (a campione sulle linee utenze, provvedendo a rimuovere gli utilizzatori e riconnetterli successivamente alla prova, nonché su tutte le linee dorsali di collegamento tra quadri elettrici e su alcune linee prese e/o luci, sempre disconnettendo preventivamente le linee e ricollegandole successivamente alla prova; compresa consegna di report dei valori di resistenza di isolamento misurati);
  5. realizzazione di prove pratiche a campione, con strumento omologato e tarato, di continuità del conduttore di protezione; compresa consegna di report dei valori misurati.

Scuola Secondaria di Primo Grado “Guglielmo Marconi”

  • Pilastri

Sono stati analizzati n°4 pilastri, alcuni sono di forma più vicina a quella di setto/parete e pertanto trattati come tali. Sono risultati tutti tranne uno, certificabili con una resistenza al fuoco pari a 90 minuti, con l’eccezione del pilastro denominato B, posto all’ingresso del piano terra nel corridoio vicino ai locali igienici, la cui resistenza al fuoco è comunque stimabile in 60 minuti, rispettando il vigente articolo 3.0 del D.M. 26 agosto 1992.

  • Solai

Sono stati analizzati n°3 porzioni di solaio. Al piano tra il primo livello ed il secondo il campo esaminato è risultato non in regola con le normative vigenti, tuttavia i dettami normativi operanti all’epoca di richiesta dell’esame progetto antincendio, con specifico riferimento alla Circolare n°91 del 1961, consentono una validazione di resistenza al fuoco di almeno 60 minuti. Nella restante parte dell’edificio sono state analizzate a campione altre due campi di solaio, una al piano terra ed una al piano secondo, entrambe sono certificabili resistenti al fuoco per 60 minuti secondo la vigente normativa.

  • Impianto sotteso alla fornitura elettrica
  1. provvista e posa in opera, su quadro elettrico generale, di scaricatori SPD tetrapolari 40kA con interruttore automatico magnetotermico-differenziale di protezione 4x16A 6kA Idn=300mA;
  2. ripristino della funzionalità del sistema di allarme sonoro, sotteso alla centralina di rivelazione fumi/incendi, che ad oggi risulta disalimentato (l’automatico a protezione dell’impianto di rivelazione incendi è infatti in posizione di aperto e provando a riarmarlo si ottiene l’azionamento inopportuno ed indesiderato del sistema di allarme incendi, dopo pochi secondi) con contestuale adeguamento del sistema di allarme che deve essere anche corredato dalla nuova provvista e posa in opera di batteria in grado di garantire autonomia per almeno 30 minuti in caso di assenza dell’energia elettrica ENEL;
  3. realizzazione di prove pratiche, con strumento omologato e tarato, di misure resistenza di isolamento (a campione sulle linee utenze, provvedendo a rimuovere gli utilizzatori e riconnetterli successivamente alla prova, nonché su tutte le linee dorsali di collegamento tra quadri elettrici e su alcune linee prese e/o luci, sempre disconnettendo preventivamente le linee e ricollegandole successivamente alla prova; compresa consegna di report dei valori di resistenza di isolamento misurati);
  4. realizzazione di prove pratiche a campione, con strumento omologato e tarato, di continuità del conduttore di protezione; compresa consegna di report dei valori misurati.
  • Installazione piattaforme per l’abbattimento barriere architettoniche Palestra e Biblioteca

Al fine di garantire a tutti l’accessibilità presso la Palestra e la Biblioteca, è prevista l’installazione di due piattaforme completamente automatizzate per ridurre al minimo i rischi in ogni fase del tragitto. La trazione a fune ed i sistemi di funzionamento sono sinonimi di un tragitto fluido e silenzioso. Il pannello di controllo, grazie ai doppi pulsanti, consente di manovrare la pedana con estrema facilità e da ogni posizione di seduta. Durante lo sbarco dalla piattaforma, la barra sul lato opposto rimane chiusa, assicurando una protezione costante e totale. Inoltre i sensori di peso evitano che la pedana si chiuda accidentalmente ed i sensori di sicurezza bloccano immediatamente la corsa in caso di ostacolo.

“Dai sopralluoghi effettuati – esordisce il Sindaco Giorgio Giuffra -, è emerso che i nostri due plessi scolastici necessitano di alcuni accorgimenti per migliorare la loro resistenza al fuoco. Oltre ad effettuare gli interventi minimi previsti, nell’estate 2018, riqualificheremo e realizzeremo ex novo anche diverse compartimentazioni. In merito all’installazione delle piattaforme – prosegue -, abbiamo voluto recepire, condividendola in toto, un’istanza del nostro Consiglio Comunale dei Ragazzi, concedendo così la possibilità alle persone con ridotta od impedita capacità motoria o sensoriale di raggiungere la palestra e la biblioteca, di entrarvi agevolmente e di fruire di spazi ed attrezzature in condizioni di adeguata sicurezza e autonomia. La salute e l’accessibilità delle scuole – conclude – sono temi scritti ai primi punti dell’agenda amministrativa di Lista Riva. Negli ultimi 13 anni, abbiamo investito nel settore oltre un milione di euro. Insieme, abbiamo cambiato marcia puntando sulla scuola, sul futuro dei nostri giovani.”.