Riparte la rassegna culturale della Cgil "Storia – Storie", Fellegara: "Un momento per tornare a riflettere e approfondire"
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È stato ospite nei nostri studi Fulvio Fellegara, Segretario Generale della Cgil Imperia.

Sabato 26 ottobre nelle tradizionali sedi della Piazzetta dei Diritti di Via Pallavicino e della Federazione Operaia Sanremese, ripartirà la Rassegna culturale “Storia – Storie di ieri e di oggi. Memoria, contemporaneità, territori”, giunta alla terza edizione.

Quest’anno diverse le novità, a partire dall’ampliamento degli appuntamenti che dureranno fino a maggio del 2020 e da nuovi momenti cinematografici e teatrali, oltre che di lettura.

“Abbiamo voluto fortemente riproporla e così diventa un appuntamento fisso per la Camera del Lavoro. Nasce con l’idea di fare comunità e creare un momento per dialogare, informarsi e rimettere i piedi nella nostra storia. Lo facciamo in un momento dove si approfondisce poco e si riflette sempre meno. Oggi è più difficile approfondire perché l’accesso alle informazioni è infinito e delle volte è più facile fermarsi ai titoli, alle bufale e alle fake news. Allora abbiamo provato a creare un momento per approfondire e riflettere in modo profondo, ci fermiamo un attimo e approfondiamo”, spiega Fellegara.

Tante le tematiche che saranno affrontate, da quelle care al sindacato a quelle legate all’attualità e alla cultura: “L’idea è espressa nel titolo ‘Storia – storie di ieri e di oggi. Memoria, contemporaneità, territori’. L’idea è quella di ragionare nel passato ma immergerlo nel presente e guardando al futuro. Non mancheranno i momenti legati alla storia della Resistenza, alla storia del Ponente, riflessioni al femminile con la giornata contro la violenza sulle donne e l’8 marzo, tematiche sull’immigrazione e molto altro”.

Anche grazie ad iniziative di questo tipo la Cgil è presente, un impegno che coinvolge il sindacato con particolare attenzione a quello che è il territorio del Ponente ligure: “Abbiamo iniziato da un anno e mezzo un lungo percorso di confronto con associazioni e sindaci della Provincia. La nostra piattaforma provinciale vuole dare un’idea di quello che potrà diventare il nostro territorio nei prossimi anni, con l’obiettivo di creare lavoro che è quello che più ci preoccupa. Insieme a Cisl e Uil abbiamo avviato questo percorso, stiamo ragionando per svilupparlo ulteriormente per mettere insieme i comuni e non solo per indicare un piano strategico per il futuro e lavorare sulle priorità del territorio”.