Rinnovata dalla giunta regionale, su proposta del vicepresidente Alessandro Piana, la composizione della Commissione faunistico-venatoria regionale, che era arrivata a naturale scadenza. Lâultima nomina risale al 2016; dura in carica 5 anni.
âAncora piĂč importante in questo periodo garantire il funzionamento di un organo – dice il vicepresidente Piana – che, da decenni garantisce a titolo gratuito consulenze tecnico-scientifiche ed esprime pareri in merito allâadozione di provvedimenti regionali sulla caccia. Come da legge regionale 29/1994 Ăš composta dai rappresentanti della Regione Liguria, delle organizzazioni professionali agricole, dalle associazioni venatorie, dalle associazioni di protezione ambientale, da docenti o esperti dellâUniversitĂ di Genova e dellâEnte Nazionale Cinofilia Italiana. Lo scopo Ăš quello di continuare a garantire la maggiore rappresentativitĂ di tutti i territori. A tutti vanno i migliori auguri di buon lavoro in una stagione politica che richiede grande responsabilitĂ â.
In rappresentanza delle categorie sono stati nominati: Fabio Rotta (Coldiretti Liguria), Maurizio Furio (Confagricoltura Liguria), Ivano Moscamora (Confederazione Italiana Agricoltori), Andrea Campanile (Federazione Italiana della Caccia), Francesco Maggi (Associazione Nazionale Libera Caccia), Paolo Bona (Arci Caccia), Marcellino Montagner (Enalcaccia), Giuseppe Casale (Associazione dei Migratoristi Italiani), Giorgio Giannoni (Associazione Italiana della Caccia), Anton Maria Magnarin (Ekoclub), Riccardo Lertora (Lega Italiana Protezione Uccelli), Guglielmo Jansen (WWF Italia), Augusto Atturo (Italia Nostra), Massimo Pigoni (Ente Nazionale Protezione Animali), Daniele Baroni (UniversitĂ degli Studi di Genova- DISTAV), Daniele Duradoni (UniversitĂ degli Studi di Genova â DISTAV), Andrea Marsan (UniversitĂ degli Studi di Genova, DISTAV), Giovanni Bordo (Ente Nazionale Cinofilia Italiana).