[beevideoplayersingle adstype=”video-ads” videourl=”https://vimeo.com/209210169″ videoadsurl=”https://vimeo.com/224092271″ adsurl=”https://www.sialpieve.com/”]Il tema dei processi pendenti è da tempo una delle note dolenti della giustizia italiana. È di pochi giorni fa l’approvazione di una complessa legge delega che riscrive una grossa fetta del diritto penale sostanziale e, soprattutto, procedurale del nostro Paese. Una riforma che nelle intenzioni del governo dovrebbe portare a maggiore efficienza nei tempi, ma che non piace tuttavia agli avvocati.

La Giunta dell’Unione delle Camere Penali  ha infatti previsto l’astensione dalle udienze dal 20 al 24 marzo. Una protesta che è arrivata anche a Imperia. A questo proposito, Riviera Time ha intervistato l’avvocato Marco Bosio, presidente della Camera Penale di Imperia, che ha sottolineato gli aspetti della riforma che meno convincono i penalisti (a partire dall’allungamento dei tempi della prescrizione) e ha lanciato un grido d’allarme: “Il giusto processo in Italia è a rischio”.