Nuovamente operative le sedi di Rocchetta Nervina e Diano Castello, dopo gli interventi di ammodernamento e ristrutturazione finalizzati ad accogliere anche tutti i principali servizi della Pubblica Amministrazione grazie al progetto “Polis”, l’iniziativa ideata da Poste Italiane per promuovere la coesione economica, sociale e territoriale nei 7.000 Comuni con meno di 15.000 abitanti, contribuendo al loro rilancio.
Tra gli interventi effettuati figurano lavori di tinteggiatura, nuovi arredi e postazioni ergonomiche. Oltre ai servizi postali, finanziari, assicurativi ed energetici, presso le due sedi sono ora disponibili allo sportello anche i servizi INPS e i servizi anagrafici.
Sono quindici i certificati anagrafici e di stato civile disponibili per i cittadini registrati dal Comune di competenza in ANPR (Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente), di cui è titolare il Ministero dell’Interno. Tra i più comuni figurano quelli di nascita, residenza, cittadinanza, stato civile e stato di famiglia, richiedibili singolarmente o in forma contestuale, ossia raccogliendo più tipologie di dati in un unico certificato. I certificati possono essere richiesti per sé stessi o per i familiari registrati nell’anagrafica ANPR.
Ogni certificato ha una validità di tre mesi dal momento del rilascio ed è emesso in formato non modificabile, con il logo del Ministero dell’Interno, la dicitura “Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente” e un QR code che ne garantisce l’autenticità. I certificati in carta libera o in bollo possono essere ritirati direttamente allo sportello.
L’ufficio postale di Rocchetta Nervina, in viale della Rimembranza 79, è aperto al pubblico il martedì e il giovedì dalle 8:20 alle 13:45 e il sabato fino alle 12:45. L’ufficio postale di Diano Castello, in via Meloria 14, è operativo dal lunedì al venerdì dalle 8:20 alle 13:45 e il sabato fino alle 12:45.
Poste Italiane conferma così, ancora una volta, non solo la propria missione al servizio del sistema Paese, ma anche il valore della capillarità, elemento fondante del proprio modo di fare impresa, in netta controtendenza rispetto al progressivo abbandono dei territori.
Dopo l’autorizzazione della Commissione Europea, arrivata a fine ottobre 2022, i lavori di ristrutturazione sono stati avviati in oltre 5.680 uffici postali in tutta Italia. Entro la fine del 2026 saranno complessivamente 7.000 i nuovi uffici Polis.








