L’assessore Marco Scajola ha partecipato oggi, in rappresentanza di Regione Liguria, alla prima riunione del Comitato di Cooperazione Frontaliera Italo-Francese.

Al tavolo di confronto, previsto dal Trattato del Quirinale e svoltosi nel museo del Risorgimento di Torino, hanno preso parte il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani, il ministro per la Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo e il ministro degli Affari Esteri francese Catherine Colonna oltre ad amministratori e rappresentanti di vari livelli dei due Paesi.
La sessione di insediamento ha visto tra i punti all’ordine del giorno: mobilità e collegamenti tra i territori, gestione delle risorse idriche, gestione dei rischi e attività di soccorso e di protezione civile attraverso il confine, rafforzamento e costituzione dei gruppi europei di cooperazione territoriale.

“Da assessore ai Rapporti con i lavoratori frontalieri so perfettamente quanto sia importante il confronto tra Italia e Francia – esordisce Scajola. – Il comitato formato oggi è un ulteriore strumento che può avere grande rilevanza per mettere concretamente sul tavolo problemi e soprattutto possibili soluzioni per i territori di frontiera. Nel mio intervento ho voluto sottolineare come ogni giorno circa settemila persone si rechino in Francia per lavorare e sia doveroso garantire loro la migliore condizione viabilistica e di trasporti possibile. Regione Liguria è pronta a fare la propria parte, come fatto in questi anni, lavorando in sinergia su temi cruciali come la mobilità sostenibile, la sanità, ma anche il discorso idrico e di protezione civile nell’ottica di migliorare la qualità di vita dei cittadini”.