[beevideoplayersingle videourl=”https://vimeo.com/240685083″]âOggi diamo un segnale importante al Governo sul fronte dellâautonomia delle regioni: la legge sui balneari che abbiamo votato in Consiglio regionale, con il riconoscimento della specificitĂ della categoria, il prolungamento delle concessioni e la messa a disposizione di nuovi spazi di arenili, Ăš un giusto compromesso di come debba essere affrontata lâapplicazione di una direttiva europea, la Bolkestein, in Italia che rischia di essere molto penalizzante per i balneariâ.
Lo ha detto il Presidente di Regione Liguria Giovanni Toti dopo lâapprovazione avvenuta nellâAssemblea legislativa ligure delle due proposte di legge relative alla tutela dei balneari.
Ă intervenuto anche l’assessore regionale al Demanio Marco Scajola che si Ăš battuto a lungo contro la direttiva Bolkestein al fianco dei balneari: âSono molto soddisfatto dellâapprovazione avvenuta oggi, con una maggioranza trasversale, delle due proposte di legge, per riconoscere e tutelare le imprese balneari dai rischi della direttiva Bolkestein. Fin dal nostro insediamento, come Giunta, abbiamo ritenuto fondamentale mettere in atto iniziative legislative per sostenere le imprese balneari, in un momento caratterizzato da un vuoto normativo nazionale che rischiava di penalizzare il loro lavoro. Successivamente, con il coinvolgimento del territorio, delle associazioni e del consiglio regionale, le due proposte di legge hanno ottenuto unâampia condivisione da parte di tutte le forze politiche. A dimostrazione dellâimportanza di questa iniziativa legislativa, unica in Italia, che vuole portare la tipicitĂ dei balneari liguri su un tavolo nazionaleâ.
Era stato lâassessore Scajola a dare il via allâiter di costruzione dei due ddl sulla scia anche delle iniziative delle Associazioni di categoria contro la cosiddetta direttiva Bolkestein che prevede lâobbligo di gare europee per la gestione dei litorali. Nell’intervista spiega la legge approvata oggi.