comune di imperia

L’amministrazione Capacci alla sfida della nuova mappa dirigenti. Come scrive il Secolo XIX oggi in edicola, il traguardo degli ultimi sei mesi di mandato dovrà essere tagliato con un nuovo assetto alla guida dei principali dipartimenti. Alessandro Croce (l’unico con contratto a termine scelto dall’attuale sindaco) si occuperà di Lavori pubblici e Urbanistica, Ilvo Calzia di Ambiente e Patrimonio, Beppe Enrico di Demanio e Porti.

Ma il sindaco Carlo Capacci, che dal suo insediamento non sempre ha avuto la macchina comunale dalla sua parte, ha già dovuto apportare una importante correzione. Sarà Beppe Enrico, causa malattia di Ilvo Calzia, con un incarico ad interim, a doversi occupare del delicato passaggio della raccolta dei rifiuti da Teknoservice ad Amaie Energia, dal metodo tradizionale al “porta al porta”.

Beppe Enrico è lo stesso dirigente (successivamente ha diretto il settore Cultura) che quattro anni fa aveva gestito il passaggio del servizio di Igiene ambientale dalla Eco Imperia alla Tradeco di Altamura, in provincia di Bari. Come molti ricorderanno quell’appalto fu sciolto nel 2015, dopo 2 anni irti di difficoltà caratterizzati da cumuli di spazzatura lungo le strade, frequenti ritardi nei pagamenti dei netturbini e continui scioperi.