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L’impegno della Provincia di Imperia per la viabilità nel Ponente. L’Amministrazione guidata dal Presidente Domenico Abbo finanzia con 692 mila euro il ponte provvisorio a Rocchetta Nervina – la cui inaugurazione è prevista venerdì 10 gennaio – e il rifacimento della strada provinciale interrotta per frana.

Inoltre chiama a raccolta i sindaci per una presa di posizione netta contro l’isolamento del territorio e per le opportune iniziative da intraprendere dopo i noti problemi viari di accesso al territorio: la riunione è stata fissata mercoledì 8 gennaio, nella sala consiliare, alle 9,30. Sono questi i punti fermi tracciati con determinazione dal Consiglio provinciale che si è riunito questa mattina e che ha approvato all’unanimità tutti i punti all’ordine del giorno.

Tra questi vi era anche la variazione di bilancio pari a 692 mila euro, per i lavori di somma urgenza relativi alla frana sulla strada provinciale a Rocchetta Nervina.

Il Presidente Domenico Abbo dice: “Ci siamo adoprati con tempestività ed efficienza, e pur nelle difficoltà finanziarie in cui ci troviamo abbiamo trovato autonomamente le risorse per allestire il ponte in ferro e per progettare il rifacimento del tratto di strada franato oltre un mese fa. È un esempio, ritengo, di come la Provincia abbia saputo intervenire in una maniera decisiva e importante, progettando gli interventi e affidando i lavori a ditte specializzate per affrontare simili emergenze, La richiesta della copertura della spesa a Stato e Regione è stata fatta, ma intanto abbiamo proceduto in autonomia con la massima celerità, predisponendo subito un passaggio pedonale e approntando tutte le fasi per l’allestimento del ponte provvisorio. Siamo solo all’inizio di un intervento che seguiremo passo dopo passo e che contiamo di portare a termine, con il ripristino della strada, entro l’estate”.

Questa mattina durante la seduta il responsabile tecnico, il dirigente ingegner Michele Russo, ha fatto il punto della situazione: il ponte in ferro, se non ci sono intoppi, sarà pronto venerdì 10 gennaio. La sua lunghezza sarà di 42 metri e servirà a garantire il passaggio dei mezzi sino a quando non sarà ripristinata la strada provinciale sprofondata in seguito agli eventi alluvionali di fine novembre. In questi giorni la Provincia è impegnata nella complicata fase della preparazione della base in calcestruzzo necessaria ad ancorare la possente gru di 100 tonnellate che servirà per allestire l’infrastruttura.

Sotto l’impulso dei consiglieri Claudio Scajola e Giorgio Giuffra si è voluto anche mettere in agenda un altro importante appuntamento in tema di viabilità: mercoledì 8 gennaio alle 9,30 il Consiglio provinciale e l’Assemblea dei sindaci si riuniranno per discutere quali iniziative intraprendere in merito ai collegamenti viari di accesso al Ponente ligure, pesantemente penalizzati da cantieri e lavori che “strozzano” il transito e che mettono in grave rischio l’economia del territorio, fortemente legata al turismo.

E sempre in tema di viabilità il Consiglio provinciale ha approvato all’unanimità l’ingresso della Provincia al gruppo di lavoro per la gestione della strada ex militare Monesi-Limone, affinché tale strada torni ad avere come porta di accesso Monesi di Triora. Anche in questo caso la Provincia rivendica e vuole dunque un ruolo di primo piano. Nella riunione consiliare odierna approvazioni all’unanimità anche per le convenzioni legate al Programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Francia che mira allo studio e alla progettazione relativi alla biodiversità.