festa di san giovanni imperia

La “Festa di San Giovanni” a Imperia prosegue con l’apertura alle 17.00 degli stand di “MercantIneja“, dove sarà possibile trovare una grande varietà di prodotti. Sempre in Calata G.B. Cuneo ci si potrà mettere alla guida di un mostro stradale con più di 600 cavalli e capace di sfrecciare a più di 300 chilometri all’ora. Stiamo parlando di una vera Lamborghini. Modello “Huracan”, dal costo di 200.000 euro (modello base). Da stasera fino a domenica 26 giugno presso la 14esima edizione di “Mercantineja” ci si potrà mettere al volante e pilotarla come in una vera situazione di guida grazie alla realtà virtuale creata da un simulatore dedicato al mezzo.

Presente la Croce Rossa Italiana per tutta la durata della manifestazione, fino al 26 giugno, con un mezzo di soccorso e uno stand dove i volontari e le infermiere volontarie della C.R.I., in collaborazione con l’ASL 1 imperiese, offriranno informazioni per effettuare lo screening del colon retto gratuito.

Dalle ore 18.00 fino alle 23.00 in via del Cantiere, muro di arrampicata gestito da istruttori C.A.I. (Club Alpino Italiano), in occasione dei 100 anni della sede di Imperia.

Piatto speciale della serata a cura di “Ineja Food” saranno gli spaghettini con colatura di alici (porzioni limitate).

Alle 19.00 l’esibizione di pole dance a cura dell’associazione “Ferocity Academy” e alle 21.30 serata di musica dal vivo con il concerto live dei “Black Jack”, il tutto nell’ambito della rassegna che viene promossa ed organizzata dal Comitato San Giovanni con la collaborazione artistica ed il sostegno del Bar 11 di Monica Tondelli.

Si ricorda a tutti gli ospiti della festa che la loro partecipazione alla “Pesca della zucchetta” consentirà al Comitato San Giovanni e Tradizioni Onegliesi di sostenere l’attività benefica di associazioni che operano nel campo sociale e della solidarietà sull’intero territorio cittadino e provinciale.

Presso l’info point si potrà visionare ed acquistare il volume “1981-2020 Quarant’anni di storia” che raccoglie e racconta fatti e testimonianze di ieri e di oggi della lunga storia del Comitato San Giovanni e dell’Accademia dello Stoccafisso. Anche per quest’altra iniziativa culturale, parte del ricavato della vendita del libro sarà devoluto in beneficenza.