“SanitĂ pubblica se non la curi non ti cura“: con questo slogan la Cgil promuove una mobilitazione regionale a sostegno della sanitĂ pubblica.
La manifestazione a Imperia si terrĂ presso nosocomio cittadino il 10 luglio, dalle ore 10 a mezzogiorno, e ha per oggetto i gravi disagi subiti da cittadini e operatori nei pronto soccorso liguri: attese estenuanti per i pazienti, picchi di affluenza ingestibili che mettono in difficoltĂ gli operatori, situazioni di esasperazione che spesso sfociano in vere e proprie aggressioni verbali e fisiche nei confronti dei sanitari, sono solo alcune delle criticitĂ vissute nei pronto soccorso della Liguria e di recente anche sul territorio dell’imperiese.
La Cgil chiede un piano straordinario di assunzioni e di stabilizzazioni, la diminuzione delle liste dâattesa, piĂč posti letto nei reparti e risorse per la diagnostica, piĂč servizi e cure per anziani e non autosufficienti, piĂč risorse nei fondi sanitari regionali e nazionali e un piano concreto di manutenzione per le strutture sanitarie.
“Regione Liguria ha il dovere di affrontare questa emergenza con un intervento straordinario e mirato che non puĂČ attendere i tempi delle programmazioni del nuovo Piano Socio Sanitario”, dichiara il sindacato. “Occorre intervenire rapidamente per riportare la salute pubblica nellâalveo dellâart. 32 della Costituzione”.
La mobilitazione ligure si colloca nellâambito delle manifestazioni regionali in vista di quella nazionale prevista a Roma il prossimo 24 giugno, che vedrĂ la Cgil impegnata a difesa della sanitĂ pubblica insieme a molte altre associazioni.