[beevideoplayersingle adstype=”video-ads” videoadsurl=”https://vimeo.com/224092271″ adsurl=”https://www.sialpieve.com/” videourl=”https://vimeo.com/219075353″]A Imperia l’integrazione passa dalla campagna. L’idea – nata da Mauro Manuello, del comitato Cittadinanza Attiva – è di coinvolgere i 18 richiedenti asilo ospitati in una villetta a Caramagna nella coltivazione di prodotti agricoli a chilometro zero e nell’allevamento di alcune galline ovaiole.

“Arrivano da nazioni diverse, la maggior parte sono della Nigeria”, spiega Claudia Regina, coordinatore pedagogico della Cooperativa Jobel. “Per loro abbiamo pensato a un progetto che si chiama ‘Ortinsieme’. Vogliono che i ragazzi si prendano cura di quella che ora è la loro casa”. “È un progetto simbolico. Serve anzitutto a non lasciare questi ragazzi abbandonati a se stessi”, aggiunge Manuello.