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È stata la solita partenza con il freno a mano un po’ tirato quella dei saldi a Sanremo. Il primo giorno ha visto girare in centro un discreto numero di clienti, più incuriositi dalle proposte esposte in vetrina piuttosto che già intenzionati a cogliere per primi gli affari offerti dai commercianti che in vetrina annunciano sconti del 30, 50 e addirittura del 70%.

Ma non sono pochi i negozi di abbigliamento e calzature che non hanno ancora esposto la scritta ‘saldi’ sulle loro vetrine.

“È vero, l’ho notato anch’io e sinceramente non capisco perché”, dice Paolo Lavista presidente provinciale di Federmoda. Chi l’ha fatto invece propone sconti sino al 70%!

“Va bene tutto – dice – basta fare le cose con serietà e rispettando le regole. Speriamo in questo primo fine settimana, ci aspettiamo un’affluenza importante. Oggi è il giorno in cui la gente inizia a farsi un giro guardando le vetrine, assaporando l’avvio del periodo di sconti. Domenica saremo quasi tutti aperti per poter servire clienti locali e i turisti, quelli presenti e quelli giornalieri che arrivano soprattutto dalla Francia”.

“Quest’anno è stato un po’ particolare dopo essere usciti dall’emergenza Covid con le notizie sulla guerra in Ucraina, le tragedie del maltempo sono situazioni che destabilizzano i cittadini, in particolare la clientela femminile che sembra aver indirizzato una buona parte del budget verso l’estetica e la cura del proprio aspetto fisico a discapito dell’abbigliamento”.

A proposito di budget per i saldi, le associazioni nazionali di categoria ipotizzano una spesa per famiglia di 213 euro per questi saldi estivi. Un po’ poco…

“Per quattro persone equivale a 55 euro a testa, in effetti un po’ poco – conferma Paolo Lavista – speriamo che siano calcoli in difetto ma noi non ci aspettiamo follie, la gente fa più attenzione alle spese, e anche noi dobbiamo fare più attenzione a tutto. Il consumatore è preparato, sa quello che vuole e dove comprarlo, con l’avvento delle vendite online il nostro mondo non ha più segreti. Invitiamo tutti a comprare nei negozi: intanto teniamo vive le strade e le vie con le luci accese, un piacere anche per chi passeggia, ma poi c’è il servizio, il sorriso, l’esperienza e i buoni consigli, una chiacchiera e magari un caffè”.

C’è tempo sino a metà agosto quando saranno trascorsi 45 giorni, poi almeno a Sanremo la chiusura spetterà all’ormai collaudato evento Saldi di Gioia‘ per approfittare di sconti sui saldi e finire in bellezza.