La Conferenza dei Servizi ha espresso parere favorevole al progetto per completare il porto turistico di Imperia. Terminata la procedura iniziata nel giugno del 2024 sospesa a seguito del procedimento di verifica di assoggettabilità a VIA concluso positivamente dal Ministero dell’Ambiente.
Risultano rilasciati tutti i nulla osta necessari che diventeranno operativi dalla data di efficacia del provvedimento.
Le opere connesse all’intervento ammontano a circa 159 milioni di euro oltre IVA. Il finanziamento delle opere, secondo il piano approvato dal consiglio comunale, non sarà basato sul credito bancario, ma sarà sostenuto dall’alienazione dei posti barca e delle opere a terra e dall’ingresso di uno o più soggetti privati nella realizzazione e gestione di aree del porto.
Il cronoprogramma prevede di completare le opere entro sei anni. Parallelamente saranno realizzate opere pubbliche di urbanizzazione per un valore stimato in 12 milioni di euro, tra cui il ponte ciclopedonale sul Torrente Impero, il nuovo ponte sul Rio Baité, il potenziamento del sistema fognario e la riqualificazione delle aree verdi.
Il progetto
Il porto turistico di Imperia si comporrà di 1.235 posti barca da 5 a 90 metri, di cui 782 destinati alla nautica turistica e 453 alla nautica locale.
Il cuore del progetto sarà la Hall del Mare, che ospiterà un albergo cinque stelle con darsena privata, centro benessere e terrazze panoramiche. La struttura, organizzata in due corpi a “L”, accoglierà al piano terra la sede dello Yacht Club, un bar-ristorante e la reception portuale; ai piani superiori uffici e spazi dedicati agli ospiti.
Accanto all’albergo sorgeranno residenze di pregio e nuove palazzine lungo la Banchina San Lazzaro, con appartamenti e attività commerciali al piano terra. Saranno realizzate inoltre le residenze per i Corpi dello Stato, destinate a garantire alloggi funzionali per le Forze dell’Ordine, e la nuova Torre degli Ormeggiatori, che assicurerà il comando e il controllo delle manovre nautiche.
Completano il piano infrastrutture di servizio e spazi per la comunità: parcheggi e box, aree verdi, esercizi commerciali, spazi per la cantieristica, un distributore di carburante, strutture ricreative e una passeggiata pedonale che collegherà il porto al Parco Urbano e a via Scarincio, trasformandosi in una vera cerniera verde tra città e mare.
Grande attenzione è stata dedicata alla sostenibilità: climatizzazione a pompe di calore e pannelli solari, gestione innovativa delle acque reflue e meteoriche, reti antincendio avanzate e soluzioni architettoniche perfettamente integrate nel contesto di Borgo Marina.
Il nuovo porto sarà inoltre alimentato in gran parte da energia sostenibile, grazie all’impianto fotovoltaico che sarà installato a copertura del depuratore nell’ambito del progetto del vicino Parco dell’Energia.
“Sono soddisfatto di questo ultimo passaggio per la realizzazione del nuovo porto turistico di Imperia. Nei mesi scorsi avevamo già rilasciato la concessione demaniale marittima a Marina di Imperia, e questo ulteriore passo rappresenta una grande opportunità non solo per completare il Porto Turistico, ma soprattutto per il rilancio dell’intera città. Il nuovo porto turistico costituirà un volano fondamentale per lo sviluppo economico del territorio, capace di attrarre turismo nautico di qualità e di valorizzare le eccellenze del nostro comprensorio”, dichiara il sindaco di Imperia Claudio Scajola.








