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“Quello che ci siamo appena lasciati alle spalle è stato un ‘ponte’ con fine settimana da tutto esaurito”. La conferma del pienone dal 2 al 5 o anche 6 giugno, giorno di festa in Francia, arriva da Christian Feliciotto, presidente provinciale di Federturismo-Confindustria, direttore di un albergo in pieno centro a Sanremo.

“Tanti turisti italiani che sono arrivati dal giovedì – prosegue Feliciotto – e molta presenza di stranieri di prossimità, come tedeschi, svizzeri, austriaci, olandesi e nordici, oltre naturalmente ai francesi che sono la parte predominante tra i forestieri.

“Il divieto di balneazione a Sanremo ha sollevato qualche protesta – ammette – ma siamo riusciti ad indirizzare la clientela che voleva fare bagni non solo di sole verso le località confinanti, Arma di Taggia e Ospedaletti che non sono state toccate dal provvedimento. Ma il problema spiagge si riproporrà a luglio e agosto e speriamo non per inquinamento: sappiamo già che molti stabilimenti privati raggiungibili a piedi dai nostri ospiti a Sanremo hanno già annunciato che stanno andando ad esaurimento posti anche nelle file più lontane dal mare”.

Per questo motivo, oltre a consigliare stazioni balneari vicine, gli albergatori matuziani stanno proponendo percorsi alternativi alla spiaggia, puntando sulle bellezze dell’entroterra raggiungibili sia in auto che in bici o addirittura a piedi, lungo le vie tracciate ufficialmente dal Consorzio Forestale Monte Bignone.