“Il Polo Universitario imperiese prosegue la sua attivitĂ nella piĂą assoluta incertezza” – dichiarano Giovanni Barbagallo, consigliere Pd in Regione Liguria, e Giovanni Lunardon, capogruppo Pd in Regione Liguria.
“Un’incertezza che ricade sulla formazione dei cittadini e su una fonte culturale irrinunciabile per il territorio del Ponente ligure. – proseguono – Il Polo universitario imperiese è stato fondato nel 1992 come sede decentrata dell’UniversitĂ di Genova e dal 1995 è gestito dalla SocietĂ di Promozione per l’UniversitĂ , composta dall’Amministrazione Provinciale di Imperia e da tredici Comuni del litorale.
Nel 2014 la legge n.56 sulle Città Metropolitane ha ridisegnato organi e competenze dell’amministrazione locale, incidendo in maniera pesante su fondi che sono venuti a mancare. Lo scorso febbraio l’assessore alla Pianificazione Territoriale Marco Scajola ha rimarcato l’obiettivo di rilanciare e potenziare il Polo.
Lo scorso 11 maggio, nel corso di una seduta della Giunta Regionale, l’assessore alla Formazione Ilaria Cavo ha dichiarato il suo impegno affinchĂ© la Regioni acquisti il Campus per 4,4 milioni di euro. A fronte di queste dichiarazioni, chiediamo quali provvedimenti siano stati effettivamente presi o si intendano intraprendere in tempi brevi, visto che il promesso rilancio, il potenziamento e l’acquisto non hanno avuto seguito. L’obiettivo comune è risolvere un problema sempre piĂą rilevante”.