tonno rosso

“Chiederemo di inserire tra i punti all’ordine del giorno della prossima Commissione Politiche Agricole il confronto sulle criticità dei contingenti di cattura del tonno rosso stabiliti a livello nazionale, secondo parametri che penalizzano sia la piccola pesca professionale che la pesca sportiva e ricreativa. Non c’è alcuna imbarcazione ligure dedicata alla pesca professionale del tonno rosso che abbia a disposizione quote sui sistemi circuizione, palangaro e tonnara fissa che rappresentano complessivamente il 90% delle catture. Per la piccola pesca e la pesca ricreativa la situazione è altrettanto complicata. Basti pensare che la maggiore disponibilità di tonno rosso nel Mar Ligure si registra in autunno, periodo dell’anno in cui a livello nazionale si è già pressoché esaurita la quota assegnata coi criteri nazionali per la pesca, lasciando i pescatori nell’impossibilità di usufruire dei contingenti previsti. Per questo è necessaria una revisione delle quote su base regionale”. Lo dichiara in consiglio regionale l’assessore alla Pesca Alessandro Piana rispondendo all’interrogazione sulla pesca del tonno rosso del consigliere Stefano Mai, auspicando una ripartizione di quote a livello regionale che conceda la possibilità a pescatori e pescasportivi liguri di poter effettuare catture.