Perinaldo

“L’ennesima aggressione ai danni di un collega ci ricorda quanto sia carente la sicurezza sul lavoro degli operatori del trasporto pubblico. E insieme a Filt-Cgil e Uiltrasporti lo stiamo rimarcando da tempo”, spiega Umberto Zane, responsabile Fit-Cisl Imperia.

“L’episodio di ieri sera: il bus di linea riparte da Perinaldo, percorsi pochi metri non riesce a proseguire per via di un’auto in sosta vietata. L’autista suona, dal bar esce il proprietario che dapprima lo invita spazientito a tentare di passare. Non è fisicamente possibile, l’autista gli fa cenno che non si può. Tanto basta a scatenare l’ira, l’insulto e l’aggressione con oggetto contundente. Vetri in frantumi, braccia sanguinanti ed il terrore, oltre all’amarezza di vedere l’aggressore allontanarsi impunito. Per l’autista la sicurezza è sempre una speranza. Chiediamo garanzie da azienda e che l’aggressore venga punito da forze dell’ ordine”, conclude Zane.