bordighera

Verrà presto firmato il “Patto locale per la lettura della Città di Bordighera”, strumento di collaborazione e sinergia che coinvolge i soggetti pubblici e privati della filiera culturale del territorio che condividono l’idea che la lettura, in tutte le sue forme, sia un bene comune su cui investire per la crescita culturale dell’individuo e della società; il documento è parte integrante del percorso intrapreso con il riconoscimento della città delle palme quale “Città che legge” da parte del Centro per il libro e la lettura (Istituto autonomo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo) d’intesa con ANCI.

Il patto, di durata quadriennale, esplicita gli impegni assunti reciprocamente tra la città ed i soggetti sottoscrittori e prevede tra l’altro la creazione del “Tavolo Bordighera che legge”, gruppo di lavoro che si dedicherà ad iniziative, approfondimenti, percorsi anche formativi con l’obiettivo di incrementare la diffusione del libro e gli indici di lettura.

“Ritengo che questa sia un’iniziativa importante che vede coinvolta, con orgoglio, la nostra Amministrazione”, ha dichiarato l’assessore Marzia Baldassarre. “Leggere permette di stimolare ed appassionare la mente. È un momento di crescita sia personale che sociale. Penso sia fondamentale educare e rieducare alla lettura e le iniziative intraprese hanno proprio questo fra i principali scopi.”

“Il mio auspicio è che il libro divenga per sempre più persone non solo un veicolo di comprensione e conoscenza, ma un amico prezioso”, è il commento del sindaco Ingenito. “Grazie a Fabio Balaucco, Davide Barella, Allegra Celli, Raffaella Fenoglio, Silvana Filippi, Gisella Merello, Corrado Ramella, Donatella Tralci, Emanuela Tralci e Silvia Villa, componenti del Tavolo Bordighera che legge”.​