Parasio, nuova linfa al commercio: al via le domande per i contributi dedicati alle nuove attività
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Aumentare la frequentazione e il gradimento di uno degli angoli più belli e suggestivi di Imperia. Questo l’obiettivo dichiarato dall’amministrazione comunale imperiese, che punta a rilanciare il centro storico di Porto Maurizio grazie al progetto “Viva Parasio“. Il piano prevede una serie di azioni per rivitalizzare la zona dal punto di vista turistico e commerciale, a partire dall’erogazione di contributi economici per le nuove attività artigianali e commerciali che sorgeranno nel borgo.

Presentato la scorsa estate, il progetto può ora concretizzarsi grazie all’approvazione delle regole e la pubblicazione del modello di domanda, scaricabile dal sito ufficiale del Comune di Imperia.

“La modulistica è pronta, abbiamo già avuto contatti con persone che vogliono aprire l’attività, mancava solo il perfezionamento della modulistica – dichiara l’assessore al Commercio del Comune di Imperia, Gianmarco Oneglio. – Da adesso si può iniziare a presentare le domande in vista dell’apertura che avverrà nel prossimo anno. Noi speriamo che queste domande possano portare nuova vita al Parasio e che le nuove attività riescano ad attecchire grazie a questi incentivi”.

Cinque gli assi di intervento: economico, fiscale, viabilistico, urbanistico e commerciale. Dal punto di vista economico, il progetto prevede un contributo di 10 mila euro per le nuove attività artigianali e di 8 mila euro per le nuove attività commerciali nel centro storico. Il contributo sarà erogato in due rate: la prima del 70% all’avvio dell’attività e la seconda del 30% al termine del primo triennio. Ulteriore contributo annuale per i primi cinque anni pari alle somme dovute per il pagamento di TARI, TOSAP e Imposta di Pubblicità, così di fatto azzerate. Contributo pari all’importo IMU per coloro che affittano i locali delle nuove attività a un prezzo inferiore al valore medio di mercato.

Sotto il profilo fiscale, è prevista una riduzione dell’IMU al minimo di legge per i locali ospitanti le nuove attività, mentre sotto il profilo commerciale è in programma l’individuazione di un piccolo chiosco su area pubblica in piazza Parasio. Previste poi deroghe sui requisiti sanitari da parte delle nuove attività ed esenzione del rimborso delle spese istruttorie per quanto riguarda l’ambito urbanistico. “A livello viabilistico – conclude l’assessore Oneglio – si è allargata la fascia della Ztl e si sono aggiunti dei parcheggi a pagamento nella parte alta. Questo porterà, insieme al chiosco che dovrà essere realizzato nella parte superiore di piazza Parasio, un maggiore afflusso di gente e quindi anche a queste attività commerciali”.

Coloro che beneficeranno dei contributi non potranno trasferire o cedere a qualsiasi titolo l’azienda per tre anni, pena la revoca e la restituzione all’Ente Comunale dell’intera somma dovuta per i tributi esentati. Inoltre, le attività non dovranno installare apparecchiature per il gioco d’azzardo.