Il week-end di pallapugno si è chiuso nel peggior modo possibile: nella serata di domenica è arrivata la notizia della prematura scomparsa di Rodolfo ‘Dodo’ Rosso, vincitore del titolo nel 1983 a Cengio e giocatore della giocatore della Pievese. Il figlio Franco ha giocato per alcuni stagioni a Dolcedo, con la casacca dell’ Imperiese che rivolto il proprio messaggio di cordoglio dai canali social.

La squadra di Riccardo Aicardi aveva aperto il fine settimana con un brutto stop, dato il perentorio 9-3 subito nel big-match di Cortemilia, il primo Vacchetto-Raviola di questo campionato. Dopo che nelle ultime stagioni è diventato ormai un ‘classico’, compresa la finale dello scorso novembre a Cuneo. Primo tempo equilibrato, tutto sommato: i gialloverdi sono più incisivi sul 40 pari ed alla caccia secca e vanno all’intervallo in vantaggio 5-3. Nulla però faceva presagire il veemente 4-0 parziale della ripresa che consegna il punto a Vacchetto e compagni. Capitan Raviola, a fine partita, ha commentato: “Nella ripresa si è spenta la fiammella. Dobbiamo essere più determinati su ogni pallone, ci vuole uno spirito diverso.” Sabato 27 aprile, ore 15, attende a Dolcedo l’arrivo di Bruno Campano e dell’Albese.

Serie B nuovamente con luci ed ombre per le squadre ponentine. Sergio Seno, e il suo Pieve di Teco, si dimostra un bello ostacolo da superare in Valle Arroscia e sconfigge 9-2 Augusto Manzo, capitanato da Alessio Ferro. E’ il secondo successo consecutivo tra le mura amiche (dopo il 9-5 dell’esordio), inframezzato purtroppo dalla sconfitta di Benevagienna.
Jacopo Guasco pesca la prima vittoria con la maglia della Prodeo e, nel sabato sera di Chiusavecchia, vince in rimonta sul Gottasecca di Balocco per 9-7. Il battitore cipressino, ancora non al meglio dopo i recenti infortuni, soffre nella prima parte di gara con gli ospiti avanti 3-5 all’intervallo. Ma, nella ripresa, i ragazzi di Agnese sono abili a sfruttare un paio di gravi errori, sul 40 pari, dei piemontesi e recuperano il risultato sul 6-6. L’ affondo finale consegna il primo punto alla squadra della Valle Impero.
Amici del Castello tornano dal Piemonte con un nuovo brutto arresto: a Madonna del Pasco, finisce 9-1 per Gilberto Torino. Punteggio severo nello scarto ma Molli e compagni avranno l’opportunità di rifarsi giovedì 25 aprile, ore 15, in casa contro Ricca. Inoltre, nelle prime tre giornate ha già affrontato le due trasferte più difficili del campionato, sulla carta, e può guardare al proseguimento con un’altra ottica.

Tra sabato e domenica è cominciato anche il campionato di Serie C1. Daniele Grasso e l’Imperiese ricominciano da dove avevano terminato: a Dolcedo, arriva la vittoria al debutto, per 9-1, contro Canalese. Prestazione convincente del capitano e della spalla Orizio, supportati dal buon lavoro ai fianchi di Pellegrino e Dalocchio. Sarà l’unico successo ponentino perchè la Don Dagnino del rientrante Gerini deve arrendersi al Caraglio (5-9) pagando una falsa partenza che aveva portato il tabellone sul 1-7 all’intervallo.
Ai Clavi di Imperia, San Leonardo viene fermata da Ricca per 6-9. Partita che viaggia sui binari dell’equilibrio con Di Curzio che, nella ripresa, trascina i suoi sul -1 (6-7) ma cede nel finale.
Anche la Prodeo cade a San Pietro del Gallo per 5-9. Pesa l’assenza di Odetto a metà campo e la squadra di Chiusavecchia torna con Alessio Cane ferito per una pallonata in pieno volto; non basta così l’ottima prova di Tommaso Guasco alla battuta. E ora la Prodeo attenderà Don Dagnino, lunedì 29 aprile alle 20:30, per il primo derby ponentino della stagione.