Olio Roi Acqua S.Bernardo Imperiese chiude un weekend spettacolare con le belle vittorie casalinghe di Raviola, per 9-7, sui campioni dâItalia di Cortemilia e, con lo stesso risultato, della quadretta di C1 contro Bubbio.
Ieri sera al âGandolfoâ Ăš andato in scena il capolavoro della formazione di Serie A: davanti ad un pubblico di quasi 400 persone, Raviola ha vinto il duro testa a testa con il forte Max Vacchetto, per 9-7, prendendosi cosĂŹ la testa della classifica in solitaria. Imperiese, dunque, a 21 punti e Cortemilia a 20: le squadre si qualificano matematicamente per le semifinali, giĂ al termine del girone dâandata, e si contenderanno cosĂŹ le prime due posizioni della seconda fase.
Sotto un rosso tramonto, la formazione di casa si prende il primo gioco attuando al meglio le strategie studiate in settimana, sotto la visione tecnico-tattica di Riccardo Aicardi. Nelle ultime settimane, il ruolo di DT viene formalmente ricoperto da Davide Iberto mentre Ăš il âmancino di Testicoâ a istruire i giocatori in allenamento. Sul campo, Cortemilia risponde: piĂč preciso Vacchetto, puntuale Rivetti e i campioni dâItalia ribaltano il punteggio (1-2).
Ă il segnale che dĂ la carica ai liguri e si materializza lâallungo con un break da 3-0. Raviola usa tutto il campo facendo correre gli avversari; al muro, poi, ci pensa un Iberto fenomenale, Â che colleziona âcielliâ come fossero figurine, strappando applausi scroscianti al pubblico. I piemontesi sono abili a tenere il distacco sempre sotto il livello di guardia ma lâottavo gioco torna a dare ragione agli imperiesi. Novaro si arrampica riesce a âschiacciareâ il pallone che consegna la âseccaâ del 5-3 allâintervallo, dopo un favorevole posizionamento della caccia.
Nei precedenti scontri diretti Raviola e compagni, dopo un buon inizio illusorio, si erano poi sciolti sotto i colpi di Vacchetto. Lezione imparata ed anche il primo gioco della ripresa va allâImperiese, con un Cortemilia mai doma che non concede centimetri e si riporta sotto (6-5).
I dolcedesi allungano ma, con la partita in pugno, arriva il classico âbraccettoâ: sprecano due giochi, nonostante lâottimo vantaggio, che avrebbero ucciso la contesa e Vacchetto si riporta in paritĂ (7-7). La gara diventa anche un guerra di nervi ed Imperiese, piĂč lucida, si prende i due giochi decisivi.
Dopo due ore e mezza di gioco arriva il triplice fischio di Gili. Ă 9-7 finale. Battendo Vacchetto, Raviola ha sconfitto, a turno, tutti gli avversari in questa stagione.
Prima di uscire, il pubblico applaude goduto dallo spettacolo offerto dai due capitani e dalle squadre. Ă una vittoria nella vittoria.
Il weekend si era aperto nel migliore dei modi con la vittoria della quadretta di Serie C1. Guasco e compagni hanno battuto Bubbio per 9-7, accorciando in classifica proprio sui piemontesi (secondi) distanti due lunghezze.
Prima parte di gara stratosferica per Jacopo Guasco che concede soltanto un gioco agli ospiti (sul 2-0) portandosi rapidamente sul 6-1. Ferro, sostenuto da un sontuoso Cavagnero, si prende il secondo gioco prima dell’intervallo.
Il punto dĂ fiducia ai piemontesi che rientrano prepotentemente in partita. Avanzano conquistando i vantaggi e poi la ‘secca’ del 6-5. Al gioco successivo arriva la zampata dell’Imperiese, ai vantaggi, per il momentaneo +2. Bubbio perĂł non ferma il proprio trend positivo e si porta in paritĂ (7-7): non basta il time-out chiamato dall’Imperiese.
In paritĂ , Guasco riesce a conquistare il nuovo vantaggio alla ‘secca’: Ăš il colpo decisivo perchĂ© Ferro, stanco per la rincorsa e apparentemente rassegnato, tira i remi in barca e cosĂŹ l’Imperiese festeggia il 9-7.