saint charles

“Le risposte dell’assessore alla Sanità Giovanni Toti non chiariscono quale sarà il futuro dell’ospedale Saint Charles di Bordighera. Dopo aver illuso per anni i cittadini dicendo che nel polo ci sarebbe stato un Pronto soccorso, in risposta a una mia interrogazione, il presidente ha detto che ci sarà un punto di primo intervento smentendo le promesse fatte negli ultimi 6 anni. Non solo: non è arrivata nessuna risposta sul ripristino dei servizi antecedenti all’emergenza Covid e addirittura non ha detto mezza parola sulla possibile chiusura serale del punto di primo intervento. Così il Ponente si impoverisce sempre di più ”, sono le parole del consigliere regionale del Partito Democratico Enrico Ioculano dopo la discussione in aula dell’interrogazione che chiedeva alla Giunta di attivarsi per ripristinare tutti i servizi e i reparti presenti precedentemente l’emergenza Covid, compreso il punto di primo intervento, all’ospedale Saint Charles di Bordighera.

“Nella risposta letta dal presidente in aula vi era il cenno a una rimodulazione del contratto con l’affidatario dell’appalto: queste affermazioni sono di una gravità estrema perché se la Giunta decide di cambiare le condizioni e i servizi da erogare, la Regione è tenuta a rifare il bando, non può certo cambiare in corsa l’oggetto, avendo precedentemente espresso precisi criteri nella definizione dei servizi richiesti, che la comunità intemelia pretende. Invitiamo a visionare sul sito della Regione il video del consiglio regionale del 17 novembre in cui il presidente Toti risponde alla mia interrogazione, per ascoltare alla fonte quanto affermato sinora”.