oscar farinetti

Mercoledì 9 novembre ore 16.30 nel Teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo Oscar Farinetti, fondatore di Eataly e di Green Pea, scrittore e saggista, relazionerà sul suo ultimo saggio: “È nata prima la gallina… forse…” (Slow Food Editore). Letture scelte con gli alunni dell’Istituto Alberghiero Ruffini Aicardi. Presenti gli studenti del liceo G.D. Cassini. L’incontro è stato inserito nel piano di formazione dei docenti e dei giornalisti.

“A differenza di come probabilmente pensano i più, i veri ottimisti usano spesso la parola forse. Vuol dire che non sono sicuri di farcela (com’è giusto che sia) ma di sicuro ci provano”. Oscar Farinetti.

Di fronte a una crisi, che poi vuole dire semplicemente scelta, occorre decidere e prendere con risolutezza una strada, conservando però uno spazio per il dubbio affinchè, se si dovesse sbagliare, si possa tornare indietro di gran lena per intraprendere la via scartata in precedenza. E, di solito, questa forza d’animo è tipica degli ottimisti, persone in grado di prendere una decisione e di misurarsi con il tempo in modo sano. Da qui il titolo risolutivo di un dilemma per eccellenza, che non trascura però la possibilità di ricredersi (…forse). Proprio come farebbe un ottimista o un’ottimista. Ne sono esempio le 52 storie, scritte una alla settimana per tutto l’anno dall’autore e da leggersi, a seconda che le si voglia divorare oppure assaporare, in un tempo breve piuttosto che dilatato. Sono pagine che raccontano eventi e personaggi famosi da una prospettiva completamente differente, dall’ottimismo di Leonardo verso gli incompiuti che gli ricordavano l’importanza di provarci più che del farcela, alle crisi manzoniane di fronte alle stesure dei Promessi sposi, anch’esse tipiche degli ottimisti. Ai grandi personaggi si mescolano, però, figure quotidiane (contadini della Langa fenogliana, postini, galline parlanti) che ci suggeriscono come l’ottimismo possa essere una scelta di vita per tutti, in ricchezza e in povertà. Una scelta, verrebbe da dire, di felicità.

Oscar Farinetti

Imprenditore italiano (nato ad Alba nel 1954). Figlio dell’uomo politico, partigiano e imprenditore Paolo (1922-2009), a partire dalla fine degli anni Settanta si è dedicato a trasformare l’attività commerciale del padre, un grande magazzino aperto nel 1972 a Castagneto d’Alba e denominato UniEuro in omaggio agli ideali europeisti del suo fondatore, in una catena di grande distribuzione di elettronica di consumo, di cui è stato amministratore delegato e presidente. Ceduta nel 2003 l’azienda alla britannica Dixon’s, dall’anno successivo ha iniziato a operare nel settore enogastronomico, fondando la società Eataly di cui è presidente: nata con l’intento di valorizzare le eccellenze agroalimentari del territorio attraverso la commercializzazione di prodotti di aziende artigianali locali e privilegiando il modello dello slow food propugnato da C. Petrini per una nuova consapevolezza sulle scelte e i comportamenti alimentari, la catena di distribuzione e degustazione di italian food ha aperto il suo primo punto vendita a Torino nel 2007 per estendersi poi in varie altre città italiane (tra le altre, Bologna, Genova, Milano, Roma) e all’estero a Tokyo e New York. Amministratore delegato dell’azienda vitivinicola Riserva bionaturale Fontanafredda (Serralunga d’Alba), creatore nel 2017 del parco agroalimentare Fabbrica italiana contadina (FICO) a Bologna, F. è anche editore e scrittore (Coccodè. Il marketing pensiero di Oscar Farinetti, 2008; Sette mosse per l’Italia: un viaggio in barca a vela da Genova a New York con Giovanni Soldini e un po’ di amici, 2011; Storie di coraggio. Dodici incontri con i grandi del vino, con S. Hayashi, 2013; Mangia con il pane. Storia di mio padre nella Resistenza, 2015; Nel blu.La biodiversità italiana, figlia dei venti, 2015; Ricordiamoci il futuro. Sette storie e un riassunto, 2017; Breve storia dei sentimenti umani, 2019; Serendipity. 50 storie di successi nati per caso, 2020; Never quiet, 2021), mentre una sua biografia è stata pubblicata da A. Sartorio nel 2008 sotto il titolo Il mercante di utopie. La storia di Oscar Farinetti, l’inventore di Eataly.

È fissato per domenica 13 novembre ore 16.30 l’incontro con il Generale di Corpo d’Armata Francesco Paolo Figliuolo, una personalità che è entrata nei cuore degli italiani come simbolo di rigore, professionalità abnegazione al servizio verso la collettività. Racconterà la sua esperienza umana e professionale con l’opera: “Un italiano. Quello che la vita mi ha insegnato per affrontare la sfida più grande” (Rizzoli). L’incontro inserito nel programma dei Martedì Letterari di novembre vede la collaborazione con il Distretto 108 Ia3 Lions International, Lions Club Sanremo Host, Lions Club Sanremo Matuzia.