Positivo il primo bilancio in vista della chiusura di OliOliva 2023 nel centenario della città di Imperia. Un format diventato modello vincente per l’agroalimentare che è organizzato dall’Azienda Speciale “Riviere di Liguria” della Camera di Commercio Imperia, La Spezia, Savona, dal Comune di Imperia con il supporto di Regione Liguria, Associazione Nazionale Città dell’Olio, Liguria International, categorie economiche e sponsor.
In tanti tra i numerosissimi stand durante le diverse giornate. Protagonisti l’olio nuovo, le olive taggiasche liguri che hanno ottenuto recentemente l’ok del Ministero all’IGP dopo due decenni di giuste battaglie, le eccellenze del gusto e il nostro pescato di qualità .
“Successo anche per lo stand istituzionale della Regione Liguria al claim ‘OrgOlio’ per sottolineare quell’orgoglio tutto ligure fatto di tenacia, di rispetto delle materie prime e dell’ambiente. Le aziende agricole con coltivazione dell’olivo in Liguria sono 3.713, escluse quelle orientate all’autoconsumo, per una superficie di 5.636 ettari. Intanto il 31 ottobre abbiamo aperto sino al 15 gennaio 2024 il bando PNRR destinato ai frantoi oleari per un valore di circa 2 milioni e con un incremento della percentuale di contributo che passa dal 40% al 65%. Il bando è aperto anche alla trasformazione svolta all’interno delle aziende agricole. Il tasso di finanziamento ordinario è del 65%, elevato all’80% per gli investimenti realizzati da giovani agricoltori”, commenta il vicepresidente regionale Alessandro Piana.