Ha preso il via alle 11 di oggi, martedì 27 ottobre 2020, la seduta di insediamento del Consiglio regionale ligure con cui si apre ufficialmente la XI Legislatura.

Una riunione a porte chiuse per via dell’emergenza sanitaria, trasmessa in streaming sul sito di Regione Liguria. Unico assente, per motivi personali, il savonese Angelo Vaccarezza.

La nuova Assemblea legislativa regionale è composta da 30 consiglieri, oltre al Presidente della Giunta. Manca invece una settimana alla presentazione ufficiale e al giuramento dei sette assessori della nuova Giunta, per questo motivo nella seduta odierna mancano all’appello i Consiglieri destinati a subentrare agli eletti nominati assessori: si tratta di Giovanni Boitano, Daniela Menini, Chiara Cerri, Mabel Riolfo e Veronica Russo.

Il primo atto all’ordine del giorno è l’elezione dei cinque componenti della Giunta delle elezioni, sulla base delle candidature presentate alla Presidenza del Consiglio all’inizio della seduta. Al termine delle operazioni di voto sono stati eletti: Stefano Anzalone, Luca Garibaldi, Stefano Balleari, Alessio Piana e Ugolini Paolo. L’organismo ha il compito di verificare i requisiti dei consiglieri regionali, le cause d’ineleggibilità, la compatibilità degli incarichi e deve comunicare entro un mese all’Assemblea legislativa i risultati dell’accertamento.

Subito dopo sono stati eletti i tre membri dell’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale: Gianmarco Medusei (Lega) è il nuovo presidente dell’Assemblea legislativa, ruolo precedentemente ricoperto da Alessandro Piana. Come vicepresidente è stato invece eletto Armando Sanna (Pd). Il ruolo di segretario verrà ricoperto da Claudio Muzio (FI). L’Ufficio di presidenza dura in carica un anno e viene confermato automaticamente, a meno che un quarto dei consiglieri, un mese prima della scadenza, non ne chieda il rinnovo.

Al termine delle operazioni di voto il presidente della Giunta, Giovanni Toti, ha prestato giuramento di fedeltà secondo la formula prevista ai sensi dell’articolo 38 dello Statuto della Regione Liguria con la seguente formula: “Giuro di essere fedele alla Costituzione della Repubblica, allo Statuto della Regione Liguria e alle leggi e di esercitare l’incarico di Presidente della Giunta regionale nell’interesse della Regione e della comunità ligure”. Entro i 10 giorni successivi Toti presenterà al Consiglio regionale il proprio programma e comunicherà i nomi degli assessori, che non potranno essere più di sette.

Queste le parole del presidente Toti che hanno accompagnato la formula del giuramento:

“Vorrei dare il benvenuto a tutti i nuovi arrivati in consiglio regionale, credo che il vuoto e il silenzio che circonda questa aula rendano ancora più solenne questo insediamento dell’assemblea legislativa e rendano plasticamente il peso della responsabilità che grava su ciascuno di noi. Un peso che, sono sicuro, non sfugge a nessuno, sia della maggioranza che dell’opposizione. Io sento la responsabilità derivante dal voto dei liguri che ci ha affidato per altri 5 anni il compito di governare questa regione, un lavoro complesso. Ora occorre archiviare al più presto le celebrazioni che pure sono dovute. Nella prossima seduta consiliare entreremo nel merito dei programmi della giunta, ci sarà modo di un primo confronto e sono sicuro che non mancherà a maggioranza e opposizione, nei rispettivi ruoli, uno spirito di reale collaborazione a cui tutti siamo tenuti in un momento così difficile e complicato”.

Il presidente di Regione ha ricordato che “seguirà nel pomeriggio l’attribuzione delle deleghe della Giunta regionale che verranno assegnate in continuità con la giunta precedente e con alcune significative novità. È infatti importante che la Giunta entri al più presto in funzione, perché il momento non ci consente nessuna celebrazione, c’è bisogno di rimboccarsi le maniche e di lavorare, perché la situazione non ci con cede nessuno spazio per m omenti di celebrazione o riflessione”.

“Per quanto riguarda la sanità – ha continuato Toti – mi è sembrato naturale tenere in capo alla presidenza alcune deleghe fondamentali, perché gestire un’emergenza vuol dire avere  una catena di comando rapida e veloce in grado di prendere decisioni immediate. Sia quelle per fronteggiare l’emergenza, creare nuovi posti letto, costituire una rete territoriale a protezione della cittadinanza; sia quelle di prospettiva: cioè i grandi investimenti nel mondo sanitario per non trovarci mai più sguarniti. E quindi nuovi ospedali, le case della salute e gli investimenti in tecnologia”.

Ecco come è composto il nuovo Consiglio regionale:

Cambiamo con Toti Presidente

  • Circoscrizione di Genova: Ilaria Cavo, Domenico Cianci, Lilli Lauro, Stefano Anzalone.
  • Circoscrizione di Imperia: Marco Scajola.
  • Circoscrizione di Savona: Angelo Vaccarezza, Alessandro Bozzano.
  • Circoscrizione di La Spezia: Giacomo Giampedrone.

Lega

  • Circoscrizione di Genova: Sandro Garibaldi, Alessio Piana.
  • Circoscrizione di Imperia: Alessandro Piana.
  • Circoscrizione di Savona: Brunello Brunetto, Stefano Mai.
  • Circoscrizione di La Spezia: Gianmarco Medusei.

Fratelli d’Italia

  • Circoscrizione di Genova: Stefano Balleari.
  • Circoscrizione di Imperia: Gianni Berrino.
  • Circoscrizione di La Spezia: Sauro Manucci.

Forza Italia

  • Circoscrizione di Genova: Claudio Muzio.

Partito Democratico

  • Circoscrizione di Genova: Armando Sanna, Luca Garibaldi, Pippo Rossetti.
  • Circoscrizione di Imperia: Enrico Ioculano.
  • Circoscrizione di Savona: Roberto Arboscello.
  • Circoscrizione di La Spezia: Davide Natale.

Movimento 5 Stelle

  • Circoscrizione di Genova: Fabio Tosi.
  • Circoscrizione di La Spezia: Paolo Ugolini.

Lista Sansa

  • Circoscrizione di Genova: Selena Candia.
  • Circoscrizione di La Spezia: Roberto Centi.

Linea Condivisa

  • Circoscrizione di Genova: Giovanni Pastorino.

Candidato alla carica di presidente arrivato secondo alle elezioni: Ferruccio Sansa.