[beevideoplayersingle adstype=”video-ads” videourl=”https://vimeo.com/206243750″ videoadsurl=”https://vimeo.com/224092271″ adsurl=”https://www.sialpieve.com/”]Lo scorso 11 dicembre è stata inaugurata la nuova stazione ferroviaria di Imperia, che ha accorpato le vecchie fermate di Porto Maurizio e Oneglia, spostando tutto a monte. L’inaugurazione è coincisa con l’apertura del raddoppio della linea ferroviaria tra Andora e San Lorenzo al Mare.

Un passaggio epocale, arrivato con anni di ritardo, nel quale erano riposte le speranze dei pendolari per un miglioramento del servizio. Tuttavia, le aspettative degli utenti non hanno trovato per ora riscontro nella realtà. La situazione attuale palesa ancora gravi problematiche, a partire da una stazione con un parcheggio costantemente pieno, agli ascensori e le scale mobili che funzionano a singhiozzo.

Tutto questo senza dimenticare i ritardi sulla linea che continuano a permanere.

Il raddoppio ferroviario non ha espresso ancora i suoi benefici, in quanto l’opera risulta monca. Da Andora a Finale Ligure, infatti, i treni continuano a viaggiare su un binario unico; ed è lì che il più delle volte si accumulano i ritardi.

Tutti questi problemi vengono vissuti ogni giorno dai pendolari, sia da chi deve andare a Genova sia da chi deve recarsi in Francia. Riviera Time è andata a vedere qual è la situazione, dando voce ai delusi della nuova stazione.