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Girando l’Italia con i genitori, Nikita Sergeev scoprì le Marche.

Un po’ per caso e un po’ per passione, 16 anni fa si trasferì da Mosca a Porto San Giorgio insieme alla famiglia.

Dopo essersi appassionato alla cucina frequenta l’Alma, il più autorevole centro di formazione della Cucina Italiana a livello internazionale, con il maestro Gualtiero Marchesi considerato il fondatore della “nuova cucina italiana”.

Incoraggiato e appoggiato dalla mamma Ekaterina, decide poi di aprire “L’arcade” un piccolo ristorante con solo cinque tavoli, ma che si è fatto conoscere in tutta Italia per i suoi piatti d’eccellenza e la sua cucina ‘libera ispirazione‘: “Da casa, per raggiungere il ristorante, devo passare attraverso un mercato. Qui mi faccio ispirare dai prodotti genuini che trovo e li propongono ai clienti inventando e cucinando piatti sempre nuovi.”