vittorio ingenito

In ragione dell’attuale scenario sanitario il sindaco di Bordighera, Vittorio Ingenito, ha chiesto agli Uffici Comunali che sia predisposta un’ordinanza che disponga per tutti gli alunni maggiori di 6 anni l’obbligo di indosso della mascherina in classe anche se seduti al banco e con il rispetto del distanziamento interpersonale.

Il provvedimento sarĂ  firmato dal primo cittadino nel caso in cui tale misura non sia presente nel DPCM di prossima adozione. “Ho preso questa decisione a tutela della salute dei ragazzi e soprattutto delle loro famiglie e dell’intera comunitĂ . Si tratta di una importante misura precauzionale e ritengo doveroso applicarla a livello comunale qualora non sia compresa nel DPCM previsto per la giornata di oggi. D’altra parte è lo stesso Ministero della Salute, insieme all’Istituto Superiore di SanitĂ , a prevedere questa disposizione nel caso in cui venga raggiunto il cosiddetto scenario 4 (“Prevenzione e risposta a COVID-19: evoluzione della strategia e pianificazione nella fase di transizione per il periodo autunno-invernale”. Roma: Ministero della Salute, Istituto Superiore di SanitĂ ; 2020; pag. 77). Non solo: sia il professor Crisanti sia la dottoressa Capua si sono espressi da tempo a favore di un uso continuativo della mascherina anche a scuola.” dichiara il sindaco.

Lo scorso 29 ottobre Vittorio Ingenito aveva inviato alla dirigente scolastica, dottoressa Costanza, una lettera in cui si richiedeva di estendere a tutti i plessi di Bordighera la consuetudine della scuola Maria Primina di far indossare la mascherina nel corso delle ore di lezione.